Dopo due settimane dal round iniziale ad Hockenheim, il DTM torna in pista e lo fa su un tracciato divenuto ormai storia del campionato, ovvero il Lausitzring. Nonostante la costruzione dell’autodromo sia relativamente recente, il DTM fa tappa in Lusazia fin dall’anno della sua inaugurazione (2000) ed è uno degli appuntamenti più importanti dell’anno per via della sempre ottima cornice di pubblico e per la tecnicità della pista.
IL TRACCIATO – Lungo 4,570 km, il Lausitring conta 12 curve ed offre una grande varietà a livello tecnico. Con la presenza di curve veloci e lente, ad ampio raggio e tornanti, il Lausitring è senza dubbio una delle piste preferite dai piloti, che nel corso degli anni si sono sempre esibiti in gare tirate ed emozionanti fino all’ultimo respiro. Uno dei settori più iconici della pista è quello che passa sul traguardo, da Curva 12 a Curva 1; infatti, è l’unico tratto che percorre il triovale dell’Eurospeedway Lausitz, unica pista dell’Europa continentale che si ispira agli ovali americani, in particolare a quello di Pocono. Il Lausitzring, purtroppo, resta celebre anche per i tragici eventi del 2001: qui Alex Zanardi, nel corso di una gara di Champ Car, fu vittima del gravissimo incidente che gli costò l’amputazione delle gambe, e sempre qui perse la vita l’indimenticato Michele Alboreto, durante il collaudo delle nuove Audi R8 per la 24 ore di Le Mans.
ALBO D’ORO – In 17 anni di gare sul Lausitzring, i piloti più vincenti sono ben tre, con un altrettanto numero di vittorie, ovvero il grande Bernd Schneider e due piloti ancora attivi, Gary Paffett e Jamie Green. La Mercedes detiene il record di successi, ben 13, mentre il record della pista è stato fatto segnare nella passata stagione dal campione in carica Renè Rast, in 1:17.098.
LE GARE DEL 2017 – L’anno scorso le due vittorie furono spartite fra Mercedes e Audi, con Lucas Auer assoluto dominatore di Gara 1 (pole e vittoria), mentre in Gara 2 Jamie Green ha trionfato autorevolmente nonostante la partenza dalla seconda fila, ma il protagonista di giornata fu Mattias Ekstrom, autore di una corsa e di una rimonta strepitosa dall’8° al 2° posto.
DOPO HOCKENHEIM – Il primo round del campionato ha sancito le vittorie di Gary Paffett e Timo Glock, col tedesco della BMW che arriva al Lausitzring al comando della classifica piloti con 44 punti, uno in più del britannico della Mercedes. Dietro di loro un quasi vuoto assoluto, visto che il trittico formato da Rockenfeller, Eriksson e Wehrlein è a quota 18 punti. Tra i costruttori, invece, la Mercedes è stata grande protagonista ad Hockenheim e comanda con 102 punti, mentre BMW è a 72 e Audi appena a 39.
ORARI E TV – Come ormai risaputo, il DTM in Italia non ha copertura televisiva ed è visibile solo attraverso le dirette sul canale Youtube ufficiale del campionato.
Gli orari delle sessioni saranno i seguenti:
Venerdì 18 maggio
17.00 – Prove Libere 1
Sabato 19 maggio
9.15 – Prove Libere 2
11.10 – Qualifiche di Gara 1
13.30 – Gara 1
Domenica 20 maggio
9.00 – Prove Libere 3
11.25 – Qualifiche di Gara 2
13.30 – Gara 2