La stagione 2018 della Verizon IndyCar Series entra nel vivo. Con l’arrivo del mese di luglio le gare al termine del campionato diventano sempre meno, e le possibilità di portare a casa punti pesanti per la conquista del titolo si assottigliano sempre più. Dopo dieci gare molto equilibrate, la serie americana approda all’Iowa Speedway per l’undicesimo appuntamento stagionale. Per la IndyCar si tratta della quarta gara dell’anno su ovale, e la seconda su una pista di circa un miglio di lunghezza.
A differenza dell’ISM Raceway di Phoenix, l’Iowa Speedway offre maggiori possibilità di sorpasso e non costringe i piloti a seguire un’unica linea ideale per evitare problemi di sorta. I test effettuati la settimana scorsa hanno inoltre fornito riscontri positivi in merito alle piccole modifiche apportate al kit aerodinamico della DW12, modifiche che si sono rese necessarie dopo le lamentele di piloti e team sulle difficoltà riscontrate mentre si è in scia a un’altra monoposto.
IL CIRCUITO – Molti piloti apprezzano la pista dell’Iowa, rinomata per essere ‘The Fastest Short Track’, il circuito corto più veloce al mondo. L’ovale di Newton è una delle piste più “nuove” fra quelle presenti nel calendario IndyCar. L’Iowa Speedway sorge a circa 50 km da Des Moines, e si sviluppa su una lunghezza complessiva inferiore al miglio, per la precisione 0,875 miglia (1,4 km, ndr). Le 4 curve dell’ovale hanno un banking omogeneo, attorno ai 12-14 gradi. Anche il rettifilo del traguardo non è piano, ma è caratterizzato da una pendenza di 10 gradi. Molto meno probante il rettilineo opposto alla zona dei box, con soli 4 gradi di banking. Essendo una pista molto corta, il giro dura pochissimo. Non a caso il tempo record realizzato da Helio Castroneves nel 2014 è di 17.2283 secondi.
STATISTICHE – L’Andretti Autosport è la squadra che ha ottenuto più successi all’Iowa Speedway. Il team gestito da Michael Andretti ha vinto ben sette volte su undici in Iowa, con sei trionfi consecutivi tra il 2010 e il 2015. Spicca inoltre la vittoria colta nel 2007 nella prima gara della IndyCar sull’ovale di Newton, grazie a Dario Franchitti. Il pilota che ha gioito più di tutti gli altri all’Iowa Speedway è Ryan Hunter-Reay, mattatore in tre edizioni dell’Iowa Corn. Il campione IndyCae 2012 è anche l’unico uomo ad aver vinto in Iowa due gare corse su distanze diversa: la prima, nel 2012, quando si correvano complessivamente 250 miglia, mentre nel 2014 e 2015 ha ottenuto due successi nell’Iowa Corn 300. Una sola vittoria in Iowa per il team Penske, ma molto recente, dato che è arrivata nel 2017. A trionfare fu Helio Castroneves, che in Iowa ha colto il suo ultimo acuto in IndyCar. A secco di successi dal 2009 il Chip Ganassi Racing. In quell’occasione a vincere fu il compianto Dan Wheldon.
TV – La Iowa Corn 300 verrà trasmessa in diretta e in esclusiva su Sky Sport Arena, canale 203 della pay tv satellitare. L’appuntamento con lo spettacolo della IndyCar sull’ovale dell’Iowa Speedway è fissato per le 20.30 ora italiana.
