Primo weekend di novembre, ultima tappa del trittico. Il circus della MotoGP è pronto a sbarcare in Malesia, sul circuito di Sepang, per quella che sarà la penultima gara della stagione, prima della consueta tappa finale di Valencia. Con il titolo ormai assegnato, lo sguardo è sempre puntato verso la lotta per il secondo posto, che ora si è improvvisamente allargata a tre pretendenti. Infatti Maverick Vinales, andando a conquistare una vittoria d’autorità a Phillip Island, ha guadagnato un bel bottino di punti sia su Rossi che su Dovizioso, rispettivamente sesto e terzo. Il weekend malese che, a quanto suggeriscono le previsioni, dovrebbe essere perlopiù bagnato, potrebbe regalarci clamorose sorprese.
Dopo l’exploit australiano, Alvaro Bautista ritorna mestamente nel team Angel Nieto. Nel team ufficiale Ducati, invece, regna sovrana l’incertezza. E’ notizia di ieri, infatti, che Jorge Lorenzo, nonostante l’operazione subita da pochi giorni, voglia provare a tornare in sella proprio in occasione della gara malese. In ogni caso Michele Pirro, collaudatore e candidato sostituto fino ad avantieri, è stato allertato da Ducati e sarà presente nei box in attesa del responso di Lorenzo.
Syahrin vivrà il suo primo GP di casa in classe MotoGP. Il malese, ritirato in Australia mentre lottava per l’ottava posizione, potrà confermare le buone sensazioni di questo fine stagione e cercare di recuperare punti su Franco Morbidelli, ora a +12 grazie all’ottavo posto ottenuto proprio a Phillip Island
MOTO2 – Tutto invariato nella lotta al vertice, con Bagnaia e Oliveira in seria difficoltà in Australia, e rispettivamente 12° e 11°. Il vantaggio di Pecco, con soli 50 punti da assegnare, sembra ormai più che solido. Questo il motivo per cui Oliveira dovrà correre perennemente all’attacco, mentre l’alfiere Sky dovrà gestire con parsimonia l’ampio distacco. Il portoghese ottenne proprio in Malesia la sua seconda vittoria in Moto2, e la seconda doppietta consecutiva KTM con Binder.
Vivi segnali di ripresa per Brad Binder, vincitore a Phillip Island, per Augusto Fernandez, a 8 millesimi dal podio, e per Luca Marini, quinto e nettamente più pimpante del compagno di squadra. Tutti questi dovranno confermare il loro stato di forma a Sepang, non dimenticandoci di Joan Mir e Javi Vierge, secondo e terzo: il primo dall’anno prossimo in Suzuki, mentre il secondo pilota del team Marc VDS.
MOTO3 – Marco Bezzecchi, qualora non dovesse riuscire a conquistare l’iride mondiale, potrebbe comunque cominciare a lavorare come birillo professionista. Rodrigo a parte, il pilota del team Prustel vede ora aumentare la forbice a 12 punti, grazie al quinto posto ottenuto da un coriaceo Martin. Sepang sarà decisiva, per capire se il Mondiale si indirizzerà verso la Spagna o l’Italia.
Grande momento di gioia per Albert Arenas, alla seconda vittoria stagionale dopo Le Mans. Lo spagnolo, che ha battuto in volata un plotone di 14 piloti, cercherà di riconfermarsi sul tracciato malese: l’ultima volta nel 2016, con un ritiro.
Gioia allo stato puro anche per Celestino Vietti: seconda gara, primo podio. Il pilota piemontese, sostituto dell’infortunato Bulega, sta dimostrando qualità da veterano incallito, e i propositi sono dei migliori. Tutto spetterà al giovanissimo classe 2001, futuro astro del motociclismo italiano. Grandi attese anche da Fabio Di Giannantonio, secondo a Phillip Island ed ancora matematicamente in lotta per il titolo.
IL CIRCUITO – Il circuito di Sepang, situato nell’omonima località, ospita il GP di Malesia ininterrottamente dal 1999. Costruito dall’ingegnere tedesco Hermann Tilke, è stato sottoposto ad un profondo ammodernamento nel 2016, con la modifica in particolare dell’ultima curva, la 15.
Costruito nel 1999, e considerato per molto tempo uno dei circuiti più all’avanguardia del panorama motoristico, è lungo 5543 metri, si utilizza in senso orario e si snoda in 15 curve, di cui 10 a destra e 5 a sinistra. Caratteristici i due rettilinei, uno speculare all’altro, divisi da una lenta curva verso sinistra, la 15, modificata nel 2016 e resa più ostica e più ripida. Interessante invece il tratto che va dalla 4 alla 8, ricco di curve veloci e frenate stop & go, molto importante per far segnare un buon tempo sul giro.
Grande frenata alla 9, dove Valentino Rossi, su un asfalto bagnatissimo, confezionò un triplo sorpasso da cineteca su Iannone, Lorenzo e Marquez, conquistando temporaneamente la seconda posizione. Anche la 14 è diventata col tempo famosa, per il celeberrimo contatto Rossi-Marquez del 2015.
Iconica infine la curva 11. Purtroppo il 23 ottobre 2011 qui perse la vita Marco Simoncelli.
ON BOARD LAP – Un giro di pista con Casey Stoner, nel 2012, nei test pre-stagionali in sella alla neonata RC213-V.
ALBO D’ORO – Il pilota con il maggior numero di successi è ancora una volta Valentino Rossi, a quota 7, seguito a ruota da Max Biaggi, Mick Doohan e Daniel Pedrosa a quota 5.
GOMME: LA PAROLA A TARAMASSO – “Si tratta d’un circuito che conosciamo benissimo poiché ci rechiamo qui ogni anno anche per le prove prima dell’inizio della stagione agonistica. Per certi versi, è un tracciato ideale per valutare e capire bene moto e pneumatici. La pista è stata riasfaltata nel 2016 ed il manto è ora perfetto. Ovviamente, disponiamo di molti dati su questo circuito, ma l’insidia si può celare dietro l’angolo poiché è anche una delle corse più calde dell’anno, con temperature a volte superiori ai 50° in pista. Gli pneumatici sono sottoposti a sforzi estremi, ma dal nostro ritorno nella MotoGP, le slick Michelin hanno sempre sfoggiato tutto il loro potenziale. Anche gli pneumatici da bagnato hanno potuto mostrare la loro competitività, poiché in Malesia abbiamo avuto diritto anche ad alcune sessioni su pista bagnata. Questa sarà l’ultima corsa di una trasferta agonistica, lunga cinque settimane, che ci porterà dalla Tailandia, al Giappone, all’Australia e, per finire, appunto in Malesia. Sono gare molto importanti per la MotoGP e per la Michelin. Poter constatare una tale passione ed un tale fervore per questo sport, in questi paesi, è evidentemente fonte di grande soddisfazione. Siamo certi che sarà ancora così anche quest’anno a Sepang.”
ORARI TV – Il Gran Premio sarà disponibile in diretta ed in esclusiva su Sky, sui canali Sky Sport MotoGP HD e Sky Sport Uno HD; in differita sul canale in chiaro TV8.
VENERDI’ 2 NOVEMBRE
02.00 Moto3 FP1
02.55 Moto2 FP1
03.55 MotoGP FP1
06.10 Moto3 FP2
07.05 Moto2 FP2
08.05 MotoGP FP2
SABATO 3 NOVEMBRE
02.00 Moto3 FP3
02.55 Moto2 FP3
03.55 MotoGP FP3
05.35 Moto3 Qualifiche
06.30 Moto2 Qualifiche
07.30 MotoGP FP4
08.10 MotoGP Qualifiche
14.00 Sintesi Qualifiche Moto3, Moto2, MotoGP (differita TV8)
DOMENICA 4 NOVEMBRE
01.40 Moto3 Warm Up
02.10 Moto2 Warm Up
02.40 MotoGP Warm Up
05.00 Moto3 Gara
06.20 Moto2 Gara
08.00 MotoGP Gara
11.00 Moto3 Gara (differita TV8)
12.20 Moto2 Gara (differita TV8)
14.00 MotoGP Gara (differita TV8)