Anteprima GP Italia | Info, orari, TV e statistiche
27 Agosto 2018 - 18:52
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GP Italia

Ci siamo, è il nostro momento, è il momento del Gran Premio d’Italia! Dopo la riapertura del Mondiale a Spa al termine della pausa estiva, il Circus della Formula 1 approda a Monza per una delle tappe più attese dell’anno. La Ferrari, così come Toro Rosso e anche Alfa Romeo Sauber, giocherà in casa una delle partite più importanti della stagione all’inseguimento di un sogno dipinto con i colori dell’iride. Non sarà facile, però: sul Tempio della Velocità la Mercedes ha portato a casa tutte le vittorie dell’era ibrida, di cui tre con il campione del mondo in carica Lewis Hamilton.

Il pilota inglese ha saggiato sul lungo rettilineo del Kemmel di Spa la potenza del nuovo motore Ferrari di Sebastian Vettel e sa che dovrà lottare come un leone per confermarsi il re di Monza. Questo, però, non spaventerà Lewis, che come sempre è pronto a dare battaglia e a vendicare la vittoria strappatagli dal Cavallino davanti al suo pubblico a Silverstone.

Sarà un grande spettacolo non solo all’autodromo, ma anche in centro a Milano, dove Liberty Media ha voluto fortemente portare la terza edizione del F1 Festival dopo Londra e Shanghai. Da mercoledì a sabato saranno organizzati una serie di eventi per coinvolgere i fan italiani, con la stessa Ferrari che sarà protagonista di uno show con la SF71H nel giorno di apertura del festival in Darsena.

La F1 sbarca a Milano per uno show prima del GP d’Italia

CLASSIFICHE

IL CIRCUITO – La storia dell’automobilismo italiano e mondiale passa senz’altro per l’Autodromo Nazionale di Monza, il terzo circuito più antico del mondo (dopo Brooklands, che oggi non esiste più, e Indianapolis). Situato all’interno del Parco Nazionale di Monza, il “Tempio della velocità” fu inaugurato per la prima volta nel 1922 dai piloti Pietro Bordino e Felice Nazzaro, che lo percorsero a bordo di una FIAT 570.

Una delle caratteristiche più affascinanti dello storico circuito di Monza è senza dubbio l’anello alta velocità, conosciuto anche come sopraelevata di Monza o catino di Monza che faceva attivamente parte del layout utilizzato per il Gran premio d’Italia dal 1922 al 1955. Attualmente non è più possibile percorrere completamente l’anello a bordo di un’automobile, ma viene ancora utilizzato per lo svolgimento di alcune manifestazioni sportive.

Monza ospita il Gran Premio d’Italia fin dalla prima edizione del campionato del mondo di Formula 1 del 1950, con la sola eccezione del 1980, quando l’evento fu organizzato in via esclusiva dall’Autodromo di Imola.

Il tracciato di Monza è certamente unico all’interno del calendario attuale della Formula 1, in quanto conta ben quattro lunghi rettilinei, dove le vetture raggiungono velocità che vanno oltre i 350 km/h, e altrettante frenate violente. Per questo motivo deve essere affrontato con una macchina particolarmente scarica dal punto di vista aerodinamico, che obbliga i team a progettare delle soluzioni aerodinamiche apposite per questo tracciato, unico nel suo genere.

HISTORIC ON BOARD LAP

ALBO D’ORO

PIRELLI – Per la sua gara di casa nel “Tempio della Velocità”, Pirelli ha nominato gli pneumatici Medium, Soft e Supersoft: gli stessi colori scelti nelle ultime due edizioni del Gran Premio d’Italia, con la differenza che quest’anno le mescole sono più morbide di uno step rispetto al 2017. Le monoposto più prestazionali nella storia della Formula 1 affronteranno il circuito più veloce della stagione, uno dei quattro in calendario sin dal primo Mondiale nel 1950, e caratterizzato da lunghi rettilinei.

“Per il Gran Premio d’Italia avremo le stesse mescole nominate per la gara in Belgio dello scorso weekend – ha affermato Mario Isola, responsabile Car Racing di Pirelli – Quello di Monza è un tracciato storico che esalta i carichi longitudinali e dove le prestazioni del motore sono particolarmente importanti. Le monoposto attuali porteranno a velocità davvero elevate, con mescole che, a parità di nome, sono di fatto più morbide di uno step rispetto alle equivalenti del 2017. Sarà molto interessante vedere quale effetto avrà questo fattore, in una gara in cui negli ultimi anni quasi tutti i piloti hanno optato per un solo pit stop. La qualifica è tradizionalmente cruciale a Monza, anche se l’incredibile rimonta di Daniel Ricciardo nel 2017 ha dimostrato come la strategia in gara possa davvero fare la differenza. I team hanno optato per scelte molto varie dei set disponibili per questo fine settimana, scelte che potenzialmente dimostrano diversi approcci in vista della gara”.

IL CIRCUITO DAL PUNTO DI VISTA DEGLI PNEUMATICI

  • Nel 2017, la maggior parte dei piloti ha optato per un solo pit stop, con il giro più veloce in gara inferiore oltre due secondi rispetto al 2016.
  • Lo scorso anno una strategia alternativa soft-supersoft ha aiutato Daniel Ricciardo, quarto al traguardo, a recuperare ben 12 posizioni rispetto alla partenza dopo una penalità in griglia.
  • Le monoposto 2018 sono le più veloci di sempre, con un progresso di prestazione che si produce soprattutto in curva. A Monza le performance da record si ottengono principalmente sui lunghi rettilinei, con monoposto a bassa deportanza aerodinamica.
  • Nonostante il clima sia generalmente caldo e asciutto in questo periodo, nel 2017 una pioggia torrenziale ha disturbato le qualifiche a Monza.

PRESSIONI MINIME ALLA PARTENZA (SLICK)

  • Anteriore: 22,5 psi
  • Posteriore: 21,5 psi

CAMBER MASSIMO

  • Anteriore: -3,00°
  • Posteriore: -2,00°

SET A DISPOSIZIONE PER L’INTERO WEEKEND

 Medium       Soft      Supersoft
44 Lewis HAMILTON  2 3 8
77 Valtteri BOTTAS  1 4 8
5 Sebastian VETTEL  2 1 10
7 Kimi RAIKKONEN  1 2 10
3 Daniel RICCIARDO  2 3 8
33 Max VERSTAPPEN  1 5 7
11 Sergio PEREZ  1 2 10
31 Esteban OCON  1 2 10
18 Lance STROLL  1 3 9
35 Sergey SIROTKIN  2 2 9
55 Carlos SAINZ  2 3 8
27 Nico HULKENBERG  2 3 8
10 Pierre GASLY  2 3 8
28 Brendon HARTLEY  1 4 8
8 Romain GROSJEAN  1 3 9
20 Kevin MAGNUSSEN  2 2 9
14 Fernando ALONSO  2 4 7
2 Stoffel VANDOORNE  2 4 7
9 Marcus ERICSSON  2 1 10
16 Charles LECLERC  1 2 10

FORMULA 2 – Dopo Spa, la serie cadetta accompagnerà la Formula 1 anche a Monza. George Russell arriva in Italia ancora da leader della classifica, anche se il suo vantaggio su Lando Norris si è assottigliato fino a cinque punti grazie al quarto e al secondo posto portati a casa in Belgio. Più distante Alexander Albon, con 27 lunghezze dalla vetta, mentre fa un bel passo in avanti Nyck De Vries, autore di un fine settimana al top sul circuito delle Ardenne.

A Monza tutti si aspettano un super Luca Ghiotto, che lo scorso anno centrò due vittorie (anche se una gli fu tolta a tavolino, ndr) in uno dei weekend più pazzi della stagione.

GP3 SERIES – Grazie al doppio podio conquistato in Belgio, Anthoine Hubert è riuscito a rafforzare il suo primato nella classifica piloti della GP3 Series alla vigilia dell’appuntamento italiano a Monza. Il pilota francese della ART Grand Prix conduce ora con 26 e 33 punti di margine rispettivamente su Callum Ilott e Nikita Mazepin, entrambi suoi compagni di squadra.

Quello di Monza sarà un weekend importante per Leonardo Pulcini, che davanti al suo pubblico proverà a giocare un ruolo da protagonista in entrambe le gare.

ORARI TV – In occasione della tappa italiana del calendario iridato, la trasmissione di tutte le sessioni di gara della Formula 1 saranno visibili in chiaro sia su TV8 sia sulle reti Rai, che torneranno a mandare in onda sul piccolo schermo la massima serie dopo aver perso i diritti televisivi alla fine del 2017. Per quanto riguarda, invece, Formula 2 e GP3 Series, queste potranno essere seguite come sempre sul canale dedicato Sky, insieme ad alcuni eventi del F1 Festival di Milano.