Nemmeno il tempo di respirare che il Circus della Formula 1 plana sopra le Alpi per volare dal Paul Ricard a Spielberg, in Austria, per il nono appuntamento stagionale. Finiti i festeggiamenti per la vittoria di Hamilton e della Mercedes, tra pochi giorni si tornerà in pista per cercare di interrompere il dominio dei tedeschi, in casa di chi i tedeschi li comanda, Toto Wolff. Questa sarà anche la gara di casa della Red Bull che tenterà di replicare quanto fatto lo scorso anno da Max Verstappen con la vittoria, anche se in questa stagione sarà molto più difficile. Chi cercherà il successo sarà anche Ferrari che, in una pista simile a Montreal, proverà a risollevarsi dopo la delusione canadese e la batosta francese.

Il week-end austriaco si aprirà con Lewis Hamilton sempre più leader con i suoi 187 punti, 36 lunghezze in più rispetto al compagno di squadra. Questo vantaggio gli permetterà di uscire da primo in classifica da questo fine settimana, per arrivare davanti a tutti di fronte al pubblico di casa. La Francia ha confermato che al momento la lotta al titolo è una lotta tra i due Mercedes, dato che Sebastian Vettel è sempre più lontano, con un terzo posto distante dal primo di 76 punti (tre vittorie e un giro veloce). Accesa è però la sfida per questo terzo posto con Verstappen a 11 punti dal tedesco e Leclerc staccato di 24 lunghezze dal team mate.

Classifica Piloti: HAM 187 / BOT 151 / VET 111 / VES 100 / LEC 87 / GAS 37 / SAI 26 / RAI 19 / RIC e HUL 16

Per quanto concerne la classifica costruttori, Mercedes ha ormai più punti di quanti Ferrari e Red Bull siano riuscite a mettere insieme nelle prime otto gare. Più accesa è la guerra per il quarto posto con la McLaren in vantaggio di 8 punti sui loro motoristi, la Renault. In tre punti lottano Racing Point, Alfa Romeo, Haas e Toro Rosso.

Classifica Costruttori: Mercedes 338 / Ferrari 198 / Red Bull 137 / McLaren 40 / Renault 32

RED BULL RING. La pista situata a Spielberg, e di proprietà del colosso degli energy drink, è caratterizzata da tre lunghi rettilinei in successione che contraddistinguono il primo settore e la prima metà del secondo. Questi sono intervallati da due curve a gomito molto lente, nonché importanti occasioni di sorpasso per i piloti. La parte centrale è molto più tecnica anche se molto veloce, con un susseguirsi di curve a destra e sinistra condite da sali e scendi che la rendono particolarmente impervia.

ONBOARD LAP con FELIPE MASSA (Williams 2014 – Pole Position)

GARA 2018. Particolare è stata l’edizione della passata stagione con la Ferrari in regola per poter dare battaglia alla Mercedes in rimonta nelle ultime gare. Un errore di Sebastian Vettel in qualifica ha pregiudicato la gara del tedesco, costretto a partire da centro gruppo per una penalità subita. In gara un Kimi Raikkonen troppo permissivo ha lasciato passare Max Verstappen diventato così il primo inseguitore delle Mercedes. Casa delle Frecce d’Argento che a sorpresa vede dapprima il ritiro di Valtteri Bottas, quindi quello di Lewis Hamilton. Questo è il primo doppio zero dei tedeschi da Spagna 2016. L’ormai imprendibile Verstappen è andato diretto a conquistare la prima vittoria di casa per il suo team, mentre il suo team mate è stato costretto al ritiro per l’ennesimo problema meccanico.

ALBO D’ORO. In Austria la Formula 1 è approdata per quattro periodi differenti, tre dei quali si sono disputati su questo circuito, precedentemente chiamato Osterreichring e A1 Ring. 32 i GP disputati in questa zona, dei quali sei vinti dalla McLaren. L’ultimo successo del team di Woking risale però al 2001 con David Coulthard. Subito dietro la Ferrari con cinque trionfi. Così come i loro avversari storici, anche gli uomini in rosso non vedono il gradino più alto da queste parti, dai tempi dell’A1 Ring, con Michael Schumacher. A pari merito al terzo posto ci sono la Lotus e la Mercedes con quattro vittorie a testa, di cui quelle tedesche tutte consecutive. Tre vittorie per la Williams, due per Renault.

La classifica vincitori piloti vede qui Alain Prost al comando con tre successi. A inseguirlo una lunga serie di piloti a cui rispondono Peterson, Jones, Hakkinen, Schumacher e Nico Rosberg. Nessuno di loro può eguagliare il record, mentre tre piloti attualmente possono raggiungere quota due. Questi sono Lewis Hamilton, Valtteri Bottas e Max Verstappen.

PIRELLI. La casa milanese schiererà a Spielberg le stesse tre mescole viste nel corso dell’ultimo week-end. Parliamo delle C2 rosse soft, le C3 gialle medie e le C4 bianche hard. Essendo un circuito con scarsa abrasione e anche basso coefficiente di attrito, a differenza di Le Castellet, dovremmo vedere un maggior e un miglior utilizzo del compound più soffice.

Contrariamente a quanto visto in Francia, questa volta sia Mercedes, sia Ferrari hanno portato un set aggiuntivo di gomme dure da far provare a uno dei propri piloti nel corso della seconda sessione di prove libere. La scelta più aggressiva è stata fatta dalla casa tedesca che ha sacrificato qualche set di gomme medie preferendo quelle più morbide. La Ferrari è invece la più conservativa di tutte con addirittura cinque set di gomme medie portate per Charles Leclerc. Entrambi i ferraristi disporranno di solo 4 set di gomme morbide, scelta adottata solo da Racing Point.

© Pirelli

ORARI, TV e STREAMING. Orario tradizionale delle gare europee confermato anche nel corso di questo week-end. La Formula 3 farà da apri pista nel corso di tutte e tre le giornate con le Prove Libere, le Qualifiche e Gara 2. Tutte le sessioni saranno trasmesse in diretta su Sky Sport F1 e in streaming su Sky Go (per abbonati Sky), ma anche su NowTV. Per quanto riguarda la visione in chiaro, qualifiche e gara saranno trasmesse in differita. Nel corso di questo week-end dovrebbe tornare disponibile anche la visione in 4K, mancata nel corso dell’ultima gara in Francia.