Anteprima Ad Diriyah ePrix: Info, novità e orari TV
11 Dicembre 2018 - 16:45
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Finalmente ci siamo, la Season 5 della Formula E è arrivata! La stagione 2018-2019 del campionato full electric scatterà questo sabato 15 Dicembre in Arabia Saudita sul circuito di Ad Diriyah, che per la prima volta nella storia ospita la Formula E e sarà l’ePrix di apertura della serie per i prossimi dieci anni.

CIRCUITO – Il circuito cittadino di Ad Diriyah è lungo 2,49 Km ed è composto da 21 curve, come Roma, di cui 12 a destra e 9 a sinistra. Il tracciato presenta un bel mix tra lunghi rettilinei come quelli di partenza e arrivo, e da una serie di curve in successione tra la curva 3 e la curva 12, dove i piloti affronteranno dei continui cambi di direzione. Le prime due curve sono rappresentate in una chicane destra/sinistra che coincide con l’uscita della pit-lane, nei pressi della quale si trova l’E-Village. Un’altra chicane è presente dopo il secondo rettilineo, dove ci sarà la partenza dell’ePrix, che corrisponde alle curve 18 e 19 conducendo i piloti nella parte finale del circuito.

Il circuito di Ad Diriyah

NOVITA’ L’ePrix di Ad Diriyah è solo una delle tantissime novità che ci saranno in Formula E quest’anno. Su tutte c’è l’arrivo della nuova monoposto, la Dallara Gen2 che sancisce l’inizio di una nuova era del campionato; oltre alla presenza dell’Halo, questa monoposto è molto più potente della Gen1 grazie anche alla nuova batteria McLaren che ha un’autonomia tale da poter reggere l’intero ePrix. Da qui arriviamo ad un’altra novità riguardo il format di gara, con gli ePrix che da questa stagione avranno una durata di 45 minuti + un giro, invece dei giri prestabiliti come è stato negli anni passati, e inoltre non ci sarà più il cambio vettura a metà gara grazie appunto alla nuova batteria, capace di durare per tutti i 45 minuti di gara: non vedremo più i pit-stop con i piloti saltare dalla monoposto scarica alla seconda monoposto con la batteria carica con la quale veniva concluso l’ePrix; i piloti ora saranno ancora di più costretti a dosare bene l’energia residua della propria batteria per non rimanere a secco nelle ultime fasi della gara. Un’altra novità in gara sarà la presenza dell’Attack Mode: in alcuni punti del circuito i piloti potranno fare uso di questo sistema premendo un pulsante sul proprio volante effettuando una traiettoria diversa rispetto alla vettura che li precede, ottenendo un surplus di potenza che può essere sfruttato per effettuare sorpassi; l’Attack Mode sarà facilmente riconoscibile per gli spettatori dal fatto che i led sull’Halo si illumineranno ad indicare l’uso di questo sistema. Non cambia l’uso del FanBoost, con i piloti preferiti dal pubblico che voteranno ad ogni round per il loro pilota preferito, dove i cinque più votati riceveranno un boost di potenza di 100 KJ da poter usare in gara. Anche il format delle qualifiche non cambia, con i piloti che saranno divisi in gruppi in base alla classifica del campionato e i migliori 6 andranno a giocarsi la pole position nella Superpole, che prevede un giro lanciato a disposizione di ogni pilota per ottenere il miglior tempo che gli consegna 3 punti iridati in campionato.

PILOTI E TEAM – Anche tra i protagonisti del campionato ci sono tantissime novità che hanno portato il livello della griglia di partenza alle stelle. L’uomo da battere sarà sicuramente il campione in carica Jean-Eric Vergne, che è stato ovviamente confermato dalla Techeetah, che a sua volta è passata dalla Renault a DS come fornitore tecnico diventando un team ufficiale a tutti gli effetti. Al fianco di Vergne è stato confermato André Lotterer che dopo un’ottima stagione da rookie quest’anno andrà a caccia della prima vittoria in carriera in Formula E. Confermati anche entrambi i piloti Audi Lucas Di Grassi e Daniel Abt, protagonisti di un’ottima seconda parte di campionato in Season 4 che ha permesso alla casa tedesca di vincere il titolo costruttori nonostante un pessimo avvio di stagione. Confermato al suo posto anche Sam Bird in Virgin Racing, con la scuderia inglese che da questa stagione godrà del supporto tecnico dell’Audi dopo la fine della collaborazione con DS; al suo fianco siederà Robin Frijns, che torna in Formula E dopo una stagione di assenza. Anche l’ambiziosa Jaguar conferma la propria line up con Nelson Piquet JR e Mitch Evans, autore del primo podio e della prima pole position della storia Jaguar lo scorso anno, che andranno alla ricerca della prima vittoria per la scuderia inglese. Confermato anche Sebastien Buemi con il team e.Dams che cambia pelle passando da Renault a Nissan, dopo l’abbandono della casa francese. Al fianco di Buemi c’è Oliver Rowland, ingaggiato in fretta e furia dalla casa giapponese per tappare il buco causato dalla rescissione del contratto di Alexander Albon. Tantissimi debuttanti al via di questa stagione di Formula E, il più atteso è sicuramente Felipe Massa che dopo una lunga carriera in Formula 1 ha sposato la causa della Venturi firmando un contratto di tre anni andando ad affiancare Edoardo Mortara nel team monegasco. Direttamente dalla Formula 2 arriva Maximilian Gunther, promosso dalla Dragon a pilota titolare dopo una stagione passata come terzo pilota nel team americano. Al fianco del giovane tedesco è stato confermato Jose Maria Lopez, alla sua terza stagione in Formula E. Un’altra novità è caratterizzata dall’ingresso della BMW in via ufficiale nel team Andretti, con la casa tedesca che si è resa subito protagonista dei test collettivi di Valencia con i suoi piloti Antonio Felix Da Costa e il debuttante Alexander Sims capaci di essere al comando, creando alte aspettative su di loro quest’anno. Completamente rivoluzionata la line up della Mahindra che ha accolto l’arrivo di Jerome D’Ambrosio dalla Dragon e di Pascal Wehrlein dal DTM, che però ad Ad Diriyah lascerà il posto a Felix Rosenqvist che disputerà il suo ePrix d’addio prima del suo sbarco in IndyCar nel 2019. In NIO fiducia confermata ad Oliver Turvey, che l’anno scorso ha conquistato il primo podio in Formula E in Messico, mentre al suo fianco ci sarà Tom Dillmann, che finalmente avrà una chanche a tempo pieno in Formula E, dopo le apparizioni fatte con Venturi nelle ultime due stagioni. Quest’anno i piloti in pista saranno 22 complice l’arrivo di HWA Racelab, che precede l’arrivo di Mercedes nel circus che ci sarà dalla prossima stagione. Anche la scuderia tedesca si affiderà a due debuttanti d’eccezione come Gary Paffett, neo campione DTM, e Stoffel Vandoorne, in uscita dalla McLaren in Formula 1.

FANBOOST – Come per le passate stagioni, anche quest’anno sono aperte le votazioni per il FanBoost, lo strumento che permette agli appassionati di interagire attivamente ed essere protagonisti della serie “full electric”. 

A partire da sei giorni prima dell’evento, per una volta al giorno e fino a sei minuti prima del via, ogni appassionato potrà votare il suo pilota preferito per cercare di dargli una potenza extra di 100 KJ da utilizzare una sola volta per cinque secondi dopo il cambio auto. Solo i tre piloti più votati potranno contare su questo bonus, magari per cercare il sorpasso decisivo per salire sul podio o vincere la gara.

FANBOOST AD DIRIYAH ePRIX: VOTA IL TUO PILOTA PREFERITO → fanboost.fiaformulae.com

ORARI TV – Come l’anno scorso, anche per questa stagione la Formula E in Italia sarà visibile su Eurosport e Italia 1, con quest’ultima che ha recentemente rinnovato l’accordo per i diritti tv della serie. Ecco gli orari del primo weekend stagionale e dove poter seguire l’intero ePrix di Ad Diriyah.