La seconda qualifica della Race of Slovakia del FIA WTCR ha visto, così come nella prima, colpi di scena nelle fai iniziali, ma questa volta a impepare il tutto per bene c’è stata la pioggia caduta poco prima del via della sessione. L’asfalto bagnato, andato via via asciugandosi, ha portato gli ultimi ad essere i primi. Nicky Catsburg, che nel Q2 aveva ottenuto il miglior tempo, ha deciso di effettuare per ultimo il giro nel Q3. Questo gli ha permesso di beffare di nuovo, a distanza di un paio d’ore, Norbert Michelisz che però questa volta ha pagato poco più di un decimo di gap dal compagno di marca.
Il tempo di 2:09.639 ha infatti permesso all’olandese di doppiare la pole position di Gara 1, andando così a occupare la prima casella dello schieramento di Gara 3. Al suo fianco, come detto ci sarà Norbert Michelisz a completare di nuovo un’intera prima fila di Hyundai i30. La seconda fila è uguale, infatti i protagonisti sono gli stessi con Ma Qing Hua su Alfa Romeo e Daniel Haglof su Cupra, che partiranno rispettivamente terzo e quarto, così come in Gara 1. Quinta posizione invece per Esteban Guerrieri con la Honda, che riesce a conquistare il passaggio al Q3 con il secondo tempo, ma la strategia di effettuare il giro decisivo per penultimo non ha pagato.
Chi è rimasto escluso dal Q3 è il secondo pilota dell’Alfa Romeo, Kevin Ceccon che per un decimo non è riuscito a congiungersi al suo compagno di squadra. Il bergamasco partirà quindi al fianco di Esteban Guerrieri, con il quinto posto in Gara 2 e il sesto tempo in Gara 3. Settimo posto per la prima delle Audi con uno strepitoso Niels Langveld, unico pilota della casa dei Quattro Anelli ad aver passato il Q1. Dietro di lui Aurelien Panis, seguito dal leader del mondiale Nestor Girolami e quindi dalla prima delle Volkswagen, con Rob Huff che scatterà dalla pole position in Gara 2. La Golf di Leutcher e la Lynk&Co di Thed Bjork chiudono la classifica del Q2. Lo scandinavo ha messo una pezza ai risultati del costruttore cino-svedese che anche questa volta ha deluso le aspettative.
Il Q1 è stato un bagno di sangue con tanti piloti di spicco rimasti fuori. Il primo è sicuramente il rookie Mikel Azcona che così come nelle Qualifiche 1 non è andato oltre il 13° posto. Sedicesimo è addirittura Gabriele Tarquini, il quale ha preceduto il team-mate Augusto Farfus. Peggio è andata a Yvan Muller, solo 20°. Gruppo di punta intorno alla dodicesima fila con Andy Priaulx 23°, Tiago Monteiro 24° e Yann Ehrlacher 25°. A chiudere la classifica ci sono Johan Kristofferson con la Golf e Tom Coronel con la Cupra, entrambi traditi dalla propria vettura durante un giro cronometrato.