Uno degli ultimi grandi interrogativi che il mercato piloti della Formula 1 deve ancora risolvere riguarda la seconda guida della Williams. Se il sedile di Lance Stroll sembra ben saldo grazie soprattutto alle spinte economiche del padre Lawrence (anche se non ha di certo sfigurato al debutto quest’anno, ndr), la scuderia di Grove sta valutando le tantissime alternative presenti sul suo tavolo.
La soluzione meno quotata è senza dubbio la permanenza per un altro anno di Felipe Massa. Il pilota brasiliano, richiamato dalla Williams dopo il passaggio di Valtteri Bottas alla Mercedes, non rientra più nei piani dello storico team inglese, anche perché dopo il Gran Premio del Messico Stroll lo ha addirittura scavalcato in classifica Piloti, qualcosa di assolutamente impensabile a inizio stagione.
D’altra parte, se il confronto tra Robert Kubica e Paul Di Resta nel test dell’Hungaroring ha dato dei riscontri importanti, tra i vertici della dirigenza comincia a prendere piede una nuova soluzione, che porta il nome di Daniil Kvyat.
Kubica e Di Resta si giocano il posto in Williams in un test all’Hungaroring
Il pilota russo è stato malamente appiedato a stagione in corso dalla Toro Rosso, che gli ha preferito prima Pierre Gasly e poi Brendon Hartley nonostante la partenza di Carlos Sainz (direzione Renault, ndr), e potrebbe essere una carta che la Williams sarebbe disposta a giocare, anche se la giovane età di Daniil – che compirà 24 anni nel 2018 – rappresenta un ostacolo per via della sponsorizzazione Martini (così come per Pascal Wehrlein, ndr).
“Come ho più volte detto in questi ultimi mesi, stiamo valutando tutte le alternative a nostra disposizione e Kvyat è una di queste. Daniil è un pilota molto rispettabile e ha tutte le potenzialità per fare bene con il nostro team – ha detto Paddy Lowe – Detto questo, non bisogna dare per scontato l’addio di Massa alla Williams. Anche lui rientra tra le carte presenti sul nostro tavolo e ovviamente parleremo anche con lui nelle prossime settimane, prima di prendere una decisione definitiva”.