BARCELLONA – Il primo giorno di test di Barcellona non ha regalato grandi emozioni, e i momenti più importanti della giornata sono stati essenzialmente due. Il secondo senza dubbio l’arrivo della pioggia e il calo drastico della temperatura, che ha costretto tutti i team a rivedere i piani di lavoro, costringendoli a girare poco a causa dell’impossibilità cronica di far entrare le gomme Pirelli in temperatura con appena 10 gradi sull’asfalto.
L’episodio più significativo della giornata è però stato il problema tecnico avuto da Fernando Alonso in mattinata. Il pilota spagnolo, che aveva da poco iniziato a girare in pista con la McLaren spinta dal nuovo motore Renault, è finito nella ghiaia a causa dell’improvvisa perdita della gomma posteriore destra. Secondo le notizie emerse nelle ultime ore, la causa del guasto è dovuta alla rottura di un dado, che ha fatto uscire la ruota dalla sua sede naturale, facendo perdere ad Alonso il controllo della sua MCL33 nell’ultima curva del tracciato. Il pilota asturiano, dopo l’inconveniente che lo ha costretto a perdere gran parte della mattinata, è tornato ai box con in mano il dado ruota.
The wheels quite literally came off for Fernando Alonso earlier 👀
Just a handful of laps in – not an ideal start to #F1Testing for McLaren 😬#F1 pic.twitter.com/atANeIlr7L
— Formula 1 (@F1) 26 febbraio 2018
“Va tutto bene: è proprio per questo che facciamo i test – ha spiegato Zak Brown, CEO della McLaren – Penso che tutte le squadre avranno svariati problemi durante queste sessioni di prove, ed è naturale. Non abbiamo perso troppo tempo: non c’è da farne un dramma. Nel box sono tutti sereni. Purtroppo c’è stato un problema al dado ruota, e lavoreremo per assicurarci che non si verifichi più, ma non c’è da mettersi una pressione extra addosso dopo quanto successo”.
Alonso è poi tornato in pista dopo mezzogiorno, ed è riuscito a chiudere la giornata con 51 giri percorsi. Un bottino da non disprezzare, considerando i pochi chilometri che il pilota spagnolo aveva percorso nei test invernali degli ultimi tre anni. Il pilota della McLaren ha realizzato come miglior tempo un buon 1:21.339 con gomme Pirelli super soft. Un crono discreto, a 1.1 secondi da quello di Ricciardo, il più veloce quest’oggi. Alonso ha però realizzato il suo miglior giro saltando l’ultima chicane, e usando il layout vecchio del Catalunya, girando sul vecchio curvone New Holland. A evidenziare l’accaduto è stato il profilo ufficiale Twitter del circuito catalano.
Alonso sets a good time (1:21.339)… but we are not in 2006. The Spaniard cuts the RACC chicane in order to get some fresh air! #F1Testing 🙈🙉🙊
— Circuit de Barcelona-Catalunya (@Circuitcat_eng) 26 febbraio 2018