Anche fuori dalle piste di F1, Fernando Alonso torna a far parlare di sé. Stavolta però, la polemica non è partita dal pilota spagnolo, sempre molto schietto nei team radio come nelle interviste.
Il pretesto infatti viene da un tweet proveniente dall’account ufficiale della F1, che nel proprio podcast Beyond The Grid ha intervistato l’ex presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo.
Il tweet in questione riporta una dichiarazione fatta da Montezemolo riguardo i motivi che non hanno permesso ad Alonso di vincere un Mondiale con la Ferrari. Il virgolettato recita: “Quando vince è contento. Quando non vince, è il problema del team”.
“When he wins, he’s happy. When he doesn’t win, it’s the problem of the team…”
On this week's Beyond The Grid, former Ferrari President Luca di Montezemolo discusses why he thinks Fernando Alonso didn’t win a world title in red
>> https://t.co/tU4MN6q7MJ #F1 @Bose pic.twitter.com/D2FgA2b3rL
— Formula 1 (@F1) March 26, 2019
Ciò ha scatenato il fuoriclasse spagnolo, che sempre su Twitter ha risposto in maniera sarcastica contro la Formula 1: “Doveva esserci un motivo per non seguire questo account fino a oggi. Me l’avete ricordato nuovamente!! Il Presidente non ha mai detto questa cosa. Specialmente dopo aver ottenuto l’80% dei punti per il nostro team. Abbiamo corso impegnandoci duramente, insieme, con tutto il nostro cuore e abbiamo lottato fino all’ultima gara per i campionati”.
https://twitter.com/alo_oficial/status/1110632383076814854
Come spesso succede in questi casi, la verità sta nel mezzo. L’eccessiva sinteticità del tweet ha travisato le reali parole dell’ex presidente della Ferrari, che alla domanda riguardante i motivi che non hanno permesso ad Alonso di vincere il Mondiale con la Rossa, ha dato tre spiegazioni:
“Il primo, per essere sincero, è stato sfortunato a essere in Ferrari quando la Red Bull era molto vicina a essere la Ferrari di inizio anni 2000, di certo la macchina più forte.
Secondo, non mi piace ma devo dirlo: è stato sfortunato. Ha perso un campionato in Brasile nel 2012 quando Sebastian al primo giro ebbe l’incidente con Senna e la macchina non si fece nulla. Poi, il team ha fatto un grande errore nel 2010, quando bastava arrivare quarti.
Terzo, il suo carattere. La più grande differenza rispetto a Michael e anche a Niki. E’ stato Alonso, non Alonso-Ferrari. Quando vince è contento, quando non vince è il problema del team, non è felice. È stato meno vicino al team di quanto non lo fossero Michael e Niki, in altre parole. Soprattutto nei momenti difficili, esserlo nei buoni momenti è facile”, racconta Montezemolo.
Quindi, a differenza del virgolettato riportato nel tweet, non è che quando la Rossa perdeva, Alonso dava la colpa al team. Ciò che in realtà Montezemolo ha “imputato” allo spagnolo è la mancanza di vicinanza al team dopo le sconfitte, caratteristiche che contraddistinguevano Niki Lauda e Michael Schumacher.
Nel corso dell’intervista, l’ex numero uno della Ferrari ha spesso elogiato lo spagnolo: “Per me Alonso è con Hamilton e Vettel molto vicino a Michael. Lui era ed è un pilota fantastico. Ha perso il campionato non per i suoi errori. Se avesse vinto un titolo oggi faremmo discorsi diversi”, ha aggiunto.