Dopo diciassette anni in Formula 1, Fernando Alonso ha deciso di voltare pagina e di affrontare nuove sfide. Il pilota spagnolo ha preferito puntare a vincere la 500 Miglia di Indianapolis e la 24 Ore di La Mans piuttosto che vivacchiare a metà schieramento con la McLaren, stante l’impossibilità di riuscire a trovare un sedile in un top team.

Alonso ha lasciato il Circus con due titoli mondiali nel palmares, vinti nel 2005 e nel 2006 quando difendeva i colori della Renault. Il secondo campionato piloti lo vinse dopo un duello fino alla penultima gara con il ferrarista Michael Schumacher, in quella che è stata l’ultima stagione del pilota tedesco con la scuderia di Maranello prima del ritiro e del ritorno in Formula 1 nel 2010 con la Mercedes.

Nel corso di una recente intervista, Alonso ha indicato proprio Schumacher come il rivale più forte mai affrontato in carriera. “E’ difficile scegliere un pilota, ma se devo citarne uno in particolare, è senz’altro Schumacher – ha affermato il pilota della McLaren – Non c’è una ragione particolare alla base di questa scelta, ma semplicemente il fatto che quando sono arrivato in Formula 1 lui stava dominando la scena. Ho avuto la possibilità di vederlo vincere nei go-kart, ma allora lo guardavo sotto una certa prospettiva. Poi mi sono trovato a duellare ruota a ruota con lui in pista, e quelle battaglie sono state sicuramente speciali ed emozionanti a quel tempo”.