La vera sorpresa di questa gara a Shanghai è stato il podio conquistato da Fernando Alonso e dalla Ferrari, proprio qui, in Cina, dove un anno fa la Rossa aveva trionfato con il pilota asturiano. Un terzo posto che ravviva un po’ l’ambiente di Maranello, scosso dopo una settimana contraddistinta dalle dimissioni di Stefano Domenicali e dall’arrivo del nuovo Team Principal, Marco Mattiacci.
La Ferrari ha mostrato un’evoluzione incoraggiante qui in Cina, che cancella in parte l’oscura prestazione del Bahrain. In parte, perché c’è un Kimi Raikkonen che lotta strenuamente con una vettura che dopo quattro gare ancora non lo soddisfa, non permettendogli di fare gare all’altezza del suo compagno di squadra. Di seguito, le dichiarazioni post-gara dei due piloti del Cavallino Rampante.
Ecco quelle di Fernando Alonso che, ovviamente, è soddisfatto del podio, ma tiene tutti con i piedi per terra: “Devo ammettere che è stata una bella sorpresa questo terzo posto. Dopo un inizio di stagione molto difficile, che non mi aspettavo, ci stiamo riprendendo. Siamo ancora in lotta su tutti i fronti, anche perché ora sono terzo nel Mondiale Piloti. C’è sicuramente ancora tanto lavoro da fare sulla macchina, ma abbiamo imboccato la strada giusta. Già i pezzi portati qui hanno funzionato tutti molto bene“.
Lo spagnolo ha anche rischiato moltissimo al via, dopo il contatto ruota a ruota con Felipe Massa: “E’ stato un contatto molto forte, e la mia premura è stata quella di contattare immediatamente i box per sapere se ci fossero danni. Per fortuna non ci sono stati danni e siamo riusciti a chiudere la corsa, ma abbiamo rischiato molto tutti e due, sia io che Felipe“.
Infine, ha da fare una dedica speciale: “Questo terzo posto lo dedico a Stefano Domenicali. E’ anche merito suo se oggi sono arrivato sul podio, perché il lavoro fatto da lui è stato sempre molto prezioso“.
Come detto in precedenza, nel box Ferrari abbiamo un Kimi Raikkonen ancora una volta insoddisfatto della macchina e del suo weekend: “E’ stato un completo disastro. Non so cosa manchi ancora, e dobbiamo capire cosa stia succedendo. Non avevo velocitàe le gomme si usuravano molto rapidamente, soprattutto quelle anteriori. Siamo riusciti a racimolare qualche punto, ma questo non ci deve consolare. La situazione rimane ancora critica“.