MELBOURNE – Fernando Alonso ha trattenuto a stento la frustrazione nel corso di questo weekend. Il pilota spagnolo sperava che il cambio regolamentare potesse permettere alla McLaren di tornare competitiva, ma anche nel 2017 si ritrova a correre nelle retrovie. Il telaio della monoposto è valido, ma il problema è sempre lo stesso: la power unit realizzata dalla Honda è un disastro.
Nonostante la mancanza di potenza, fino a pochi giri dalla fine Alonso era in decima posizione e stava difendendo strenuamente la zona punti dagli assalti di Ocon e Hulkenberg. Il due volte campione del mondo ha però dovuto alzare bandiera bianca a poche tornate dalla conclusione, complice un danno a una sospensione.
Ai microfoni della tv spagnola Movistar, Alonso ha espresso le sue sensazioni sul GP d’Australia, e ha spiegato con grande schiettezza che oggi ha guidato una delle peggiori macchine della sua vita sportiva. “Fino al problema tecnico ho corso una delle migliori gare della mia carriera – ha detto il pilota della McLaren – Poche volte mi sono ritrovato a guidare una vettura cosa scarsa. Siamo arrivati qui senza preparazione invernale e abbiamo dovuto risparmiare tantissima benzina. Dovevo rallentare circa un secondo al giro per cercare di arrivare alla fine, ma nonostante questo eravamo in zona punti. E’ incredibile e sorprendente quello che stavamo facendo con una macchina così poco competitiva; peccato non essere riusciti a portare a termine il lavoro. Questa rimane comunque una delle mie prestazioni migliori di sempre”.