Panico al termine del gp di Spagna. Stavolta non si tratta di paura reale, a differenza dell’anno scorso quando ci fu un incendio nei box della Williams, ma si tratta di tensione sportiva. La FIA mette sotto inchiesta Fernando Alonso per essersi fermato alla curva 3 ed aver preso da un commissario la bandiera spagnola, mettendosela nell’abitacolo e facendola sventolare nel corso del giro di rientro.
A termini di regolamento “dopo aver ricevuto il segnale di fine gara tutte le vetture devono procedere sul circuito direttamente verso il parco chiuso senza fermarsi, senza ricevere nessun oggetto e senza l’aiuto di nessuno (tranne quello dei commissari di gara se necessario).” Alonso aveva infranto questa norma.
Tuttavia la direzione gara, seguendo il buon senso, ha scelto di non punire Fernando con una penalità sul tempo di gara. Il due volte campione del mondo non ha ricevuto nemmeno una multa, ma solamente un richiamo verbale da parte del collegio giudicante. Un lieto fine quindi per Alonso, per la Ferrari e per i tifosi del Cavallino che possono festeggiare la seconda vittoria in carriera dell’asturiano a Barcellona.