Il detto dice: “Al peggio non c’è mai fine” Sembra essere proprio cucita addosso questa frase a Maranello.
Dopo la pessima prestazione al Gp di casa di domenica e alle continue polemiche che circondano il Cavallino Rampante tra Marchionne e Montezemolo, ci si mette anche la possibilità che nella gara di Austin (a Singapore, circuito lento, non ci sono problemi), Alosno possa incappare in una penalizzazione da parte della FIA.
Motivo? La sostituzione del motore. Infatti, la causa che ha costretto Alonso al ritiro, è dovuto al motore elettrico Mgu-H.
Il regolamento, come si, sa permette, durante l’intero campionato, di effettuare cinque sostituzioni nei componenti. Dal sesto, si applica la regola delle 10 posizioni di penalizzazione in griglia di partenza.
Alonso è al limite: a Monza, sulla F14T dell’asturiano hanno cambiato il quinto motore V6. Ora bisogna vedere se il guasto alla componente elettrica è limitato ad essa o abbia intaccato anche l’unità termina. Secondo quando traspare da Maranello sembra che l’avaria abbia guastato le batterie dell’Ers.