La notizia era nell’aria da qualche giorno, ma ora è diventata realtà: Fernando Alonso ha deciso di lasciare la Toyota ed il mondiale endurance, per dedicarsi ad altri progetti anche con la casa nipponica. Lo spagnolo delle Asturie ha ottenuto il proprio obiettivo di vincere la 24 ore di Le Mans, cosa avvenuta lo scorso anno e che tenterà di ripetere il prossimo giugno. Tra i prossimi obiettivi da portare a casa, c’è la vittoria del titolo piloti nella lotta contro i compagni di squadra, ma sopratutto la 500 Miglia di Indianapolis di fine maggio. Questo permetterebbe al grande Alonso di agguantare finalmente la Tripla Corona, attualmente appartenente solo a Graham Hill.
Queste le parole dell’ex campione del mondo, che ha voluto ringraziare il team per la stagione che sta svolgendo: ”Aver fatto parte di questo capitolo di Toyota è stato per me fantastico. La vittoria di Le Mans è uno dei momenti più belli della mia carriera, che mi permette inoltre di dare la caccia alla Tripla Corona e ricorderò per sempre la vittoria alla Sarthe ottenuta lo scorso anno. Abbiamo ancora gare molto importanti da affrontare assieme e siamo ancora in lotta per diventare campioni del mondo. Spingerò forte per vincere entrambe le gare. Spero proprio per finire la superstagione potendo festeggiare la vittoria del titolo iridato con la Toyota”.
In casa Toyota dunque, si è dovuto correre ai ripari. Per sostituire ‘Nando, si è puntato su un vero esperto della categoria come Brendon Hartley. Il neozelandese ha vinto praticamente tutto con la Porsche, laurendosi due volte campione del mondo nel 2015 e nel 2017, stagione in cui ha anche vinto a Le Mans. Successivamente è arrivata la poco fortunata esperienza in Formula 1 con Toro Rosso, mentre attualmente è impegnato al simulatore della Ferrari. Hartley va dunque a completare la line-up per la prossima superstagione, con tutti gli altri piloti che hanno ottenuto la riconferma.
Anche il neozelandese ha commentato la nuova avventura che lo aspetta: ”Voglio ringraziare Toyota per avermi dato questa opportunità”, ha dichiarato Hartley dopo l’ufficializzazione del suo ingaggio da parte della Casa giapponese. “So quanto il team sia professionale e motivato, perché ho potuto constatarlo nei miei anni passati a correre nel WEC. Dunque non vedo l’ora di correre con loro. Tornerò nel WEC anche più forte di quando l’ho lasciato, perché l’esperienza in Formula 1 mi ha reso un pilota migliore. Non vedo l’ora di scendere in pista per la prima volta al volante della TS050 Hybrid”.