La Ferrari ha vinto a Melbourne, scalfendo la supremazia della Mercedes, ma i tecnici della scuderia tedesca sono convinti che la loro squadra posso tornare al successo già nel GP della Cina.
Sebbene appaia evidente che il team con sede a Brackley non goda più di un vantaggio tecnico importante come negli anni passati, è comunque vero che in Australia la Mercedes è riuscita a portare facilmente le due macchine sul podio, con Hamilton autore della pole position e leader per diciassette giri. La W08-Hybrid non è una vettura dominante, ma è competitiva, e per questa ragione in casa Mercedes la sconfitta di Melbourne non ha creato grandi campanelli d’allarme.
James Allison, ex dt della Ferrari e passato con lo stesso ruolo in Mercedes nel corso dell’inverno, è intervenuto proprio per spiegare lo stato d’animo della Stella a Tre Punte, e ha detto a La Gazzetta dello Sport: “Dobbiamo rendere omaggio alla Ferrari per aver costruito una macchina molto veloce. In Australia non siamo stati in grado di tenere il loro passo. Se non fosse stato chiaro dopo le qualifiche, si è capito dopo la gara che questa stagione si giocherà tutta sulle piccole differenze. Non dobbiamo farci prendere dal panico, è stata solo la prima gara in una stagione lunga e abbiamo comunque portato due vetture sul podio. Per la prossima volta siamo determinati a trasformare a nostro favore queste piccole differenze. Ci hanno messo sotto pressione sin dall’inizio ed è per questo motivo che abbiamo perso la gara. Abbiamo pensato che le gomme non sarebbero durate, avevamo paura di un cambio di strategia di Vettel e così abbiamo rischiato un pit stop. La Ferrari ha approfittato molto bene di questa opportunità”.