La main race sulle strade di Baku inizia con un colpo di scena già nel giro di ricognizione con Lando Norris (Carlin), che scattava dalla seconda casella in griglia, che rimane fermo ed è costretto a ripartire dal fondo. Partenza ottima Russell (ART) che sopravanza Albon (DAMS) che però riesce a riprendersi la prima posizione già nel corso del primo giro. Contatto tra Deletraz (Charouz) e Gunther (Arden) alla prima curva. Subito safety car causata da Ghiotto che va oltre il cordolo e perde il controllo della sua monoposto finendo contro il muro. Al giro 4 la gara riprende con Albon (DAMS) che si difende da Russell (ART) seguiti da De Vries (Prema), Maini (Trident), Sette Camara (Carlin) e Fuoco (Charouz). Sette Camara (Carlin) prende il quarto posto su Maini (Trident) e viene attaccato anche da Fuoco (Prema).
Al giro 7 è Russell (ART) che decide di fermarsi per il pit obbligatorio seguito anche da Ferrucci (Trident), Norris (Carlin), Latifi (DAMS) e Gelael (Prema). Al giro dopo Albon (DAMS) si ferma per la sua sosta che però è molto lenta e gli fa perdere la testa della gara e anche la seconda posizione su De Vries (Prema). Nelle retrovie è battaglia tra Fukuzumi (Arden) e Nissany (Campos) e Boschung (MP) e Latifi (DAMS). Al giro 14 Markelov (Russian Time) sopravanza Fukuzumi (Arden) che segnala problemi di degrado sulle sue Pirelli, Latifi (DAMS) e Norris (Carlin) superano Boschung (MP).
Al 18° giro è Nissany (Campos) a finire a muro in curva 4 è far uscire nuovamente la safety car che fa ricompattare tutto il gruppo a pochi giri dalla fine. Prima della ripartenza la classifica vede Russell (ART) in testa seguito da De Vries (Prema), Albon (DAMS), Fuoco (Charouz) e Markelov (Russian Time). Al giro 21 è caos alla ripartenza con Russell (ART) che arriva lungo alla prima curva costretto poi ad andare nella via di fuga per evitare De Vries (Prema) che, a causa della sue gomme ancora fredde, non riesce a girare in curva 1, dietro di loro anche Markelov (Russian Time) frena tardi e finisce lungo alla prima curva. Fuoco (Charouz) è il nuovo leader della gara seguito da un velocissimo Albon (DAMS) e Sette Camara (Carlin) che viene superato però da Aitken (ART) che conquista così la 3 posizione. Al 25 giro Albon (DAMS), con un sorpasso in curva 1, prende la leadership ai danni di Fuoco (Charouz) che viene superato anche da Aitken (ART) ritrovandosi terzo.
Alexander Albon (DAMS) vince quasi inaspettatamente la sua prima gara in F2, secondo uno strepitoso Jack Aitken (ART) che conquista il podio dopo aver fatto stallare il motore della sua monoposto sulla griglia di partenza e terzo l’italiano Antonio Fuoco (Charouz) che conquista i primi punti per la Charouz. Quarto posto per Sette Camara (Carlin), quinto Latifi (DAMS), sesto Lando Norris (Carlin) partito dal fondo a causa di un problema prima del giro di ricognizione, settimo Boschung (MP) che domani partirà dalla prima fila affiancato dal compagno di team Mehri (MP) finito ottavo e che quindi partirà primo nella sprint race di domani alle ore 11.10 sul circuito di Baku.