Quarta vittoria, vetta del mondiale riconquistata e dominio assoluto. La gara di Alex Marquez può essere descritta con una sola parola: perfetta.
Lo spagnolo della Kalex va in testa al sesto giro e saluta tutti, chiudendo indisturbato sul traguardo davanti ad uno strepitoso Binder, partito dicassettesimo, ed al pilota di casa Schrotter.
Solita gara entusiasmante nelle prime tornate, che hanno visto protagonista il nostro Luca Marini: in testa dopo la prima curva, è stato man mano risucchiato dal gruppo a causa di problemi in frenata, chiudendo in unidcesima posizione. Ma il pilota di giornata, oltre al vincitore, è Binder: partito diciassettesimo, è stato autore di una fantastica rimonta fino alla seconda posizione, condita da sorpassi al limite e staccate furibonde.
Approfittando della caduta all’ultima curva di Lecuona, Fabio Di Giannantonio conquista il iglior risultato per un rookie in questo mondiale: quarto. Dietro di lui, i rivali più accreditati di Marquez, ovvero Luthi, Fernandez e Baldassari. Proprio Luthi è stato protagonista di un bruttissimo episodio: cercando di passare la Kalex di Vierge alla prima curva, va largo e stende il compagno di squadra di Marquez, che non contiene la rabbia e, rialzondosi, apostrofa lo svizzero più volte.
Capitolo italiani: dopo i già citati Diggia, Baldassarri e Marini, brutta gara per Bastianini (15esimo) e Locatelli, fuori dalla zona punti.
A questo punto, la situazione nel mondiale vede Marquez in testa con 8 punti di vantaggio su Luthi, mentre più staccati troviamo Fernandez e Baldassarri, a 34 e 39 punti dalla vetta, che in questa gara non sono stati in grado di lottare per le prime posizioni.
Di seguito la classifica completa del GP di Germania: