Alboreto: un Campione ricordato anche all’estero
08 Febbraio 2015 - 10:35
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L’ultimo italiano che vinse un Gran Premio a bordo della Ferrari: non solo per questo viene ricordato il compianto Michele Alboreto, ma anche per la sua splendida carriera sportiva, culminata nel 1985 quando a bordo della Ferrari 156-85 sfiorò il titolo mondiale piloti.

Passò gran parte della sua carriera a bordo delle vetture di Formula 1 dove esordì al volante di una Tyrrell nel 1981 al GP di San Marino sul circuito di Imola. Rimase nella scuderia fino al 1983 e poi, visti gli ottimi risultati, il “Drake” lo volle a Maranello.

Nelle cinque stagioni successive guidò per il Cavallino dove solo la sfortuna ed alcuni problemi meccanici gli impedirono di trionfare più delle tre volte che si leggono nei risultati.

Successivamente tornò alla Tyrrell per poi andare alla Arrows e Scuderia Italia; l’ultima stagione, quella del 1994, venne corsa a bordo della Minardi, squadra con cui riuscì a conquistare un bel sesto posto a Montecarlo e quindi il suo ultimo punto iridato.

Alboreto, durante la carriera, fu spesso portatore di iniziative per la sicurezza dei piloti anche a costo di proteste che gli fecero perdere tempo prezioso in gara per sensibilizzare i problemi agli occhi della Federazione.

Dopo il ritiro in F1 corse nel DTM e poi si limitò a partecipare alla 24 H di Le Mans ove colse la vittoria nell’anno 1997 a bordo della TWR – Porsche. Continuò a correre nelle ruote coperte con Audi ed il 25 aprile 2001 scomparve durante alcuni test privati dell’Audi R8 sul circuito Lausitzring a causa di un cedimento di un pneumatico.

Gli italiani, ma non solo, che volevano bene a questo campione riservato ma dal cuore immenso, riempirono la chiesa ove si svolsero i funerali con oltre 1500 persone, molte delle quali non solo dell’ambiente motoristico a testimonianza della grandezza del personaggio, che ci ha lasciato troppo presto.

Per ricordare questo campione, il Principato di Monaco ha annunciato che, il 5 marzo 2015, verrà emesso un francobollo, del valore di € 1,71,  in suo ricordo, che lo raffigura a bordo della magica Ferrari 27, che sarà acquistabile all’ufficio des Emissions de Timbres-Poste, au Musée des Timbres et des Monnaies, negli uffici di stazione e presso la biglietteria filatelica del Principato, al Musée de la Poste ed au Carré a Parigi, così come in precedenza le Poste Italiane avevano fatto nel 2009, ricordando Michele nella giornata internazionale dello Sport, sempre con un francobollo che rappresenta il Pilota con la tuta rossa di Maranello.