La McLaren mantiene la parola e si presenta al Montmelò con una monoposto pesantemente rivista. Già ad un primo impatto visivo si nota subito la presenza di un alettone anteriore completamente diverso rispetto a quello utilizzato nelle prime quattro gare del campionato.
I tecnici di Woking si sono ispirati al concetto aerodinamico adottato sulle Mercedes W09 EQ Power+ di Hamilton e Bottas, rastremando in maniera piuttosto accentuata il “naso della vettura” e modificando drasticamente i punti di attacco del profilo alare, con l’introduzione di due pinne per ottimizzare il flusso di aria nella parte sottostante della vettura.
Nonostante le tante novità, i piloti del team inglese hanno cercato di minimizzare le aspettative in vista del primo appuntamento europeo della stagione. “La vettura appare visivamente molto diversa da quella utilizzata finora, ma non dobbiamo aspettarci un radicale salto di qualità rispetto all’ultima gara di Baku – ha commentato Vandoorne – Tuttavia dovremo lavorare molto nelle prime due sessioni di prove libere, per capire cosa è realmente migliorato nel comportamento della macchina in pista e cosa possiamo ancora migliorare nel prossimo futuro”.