Caldo, rocce e deserto: dopo mesi di preparazione e ore di allenamento in palestra, comincia l’edizione 2017 del Rally Dakar. Nella serata di ieri tutti i piloti (auto, moto, quad e camion) hanno affrontato la prima tappa di gara, affrontando i 454 chilometri che portano da Asuncion, in Paraguay, a Resistencia, in Argentina. Da sottolineare che questa prima tappa ha visto solo un breve tratto cronometrato, ovvero un breve tratto di 39 chilometri in territorio argentino.

AUTO
Nelle auto, nonostante un principio d’incendio sul finire della prova, successo per Nasser Al Attiyah, Toyota, seguito da Xavier Pons, Nani Roma e Carlos Sainz. Ottima prestazione per il qatariota, autore di un buon avvio e capace di rifilare nei 39 chilometri di speciale ben 25 secondi al secondo. Quarta la prima Peugeot del “Matador”. Completa la top five Giniel De Villers. Sesta la Peugeot di Sebastien Loeb, mentre Stephane Peterhansel ha chiuso la propria prova col dodicesimo posto.

MOTO
Successo a sorpresa per Xavier De Soultrait su Yamaha, seguito da Juan Garcià Pedrero e Ricky Brabec. Completano la top five Michael Metge e Paulo Goncalves. Da sottolineare che i primi cinque sono racchiusi in appena 28 minuti. Gara apertissima quindi e una speciale d’apertura che ha regalato, come da previsione, tantissimo equilibro tra i favoriti. Tredicesimo il nostro portacolori in sud America, Alessandro Botturi.

Appuntamento a oggi per la seconda speciale: i piloti affronteranno gli 803 chilometri (275 cronometrati) che vanno da Resistencia a San Miguel de Tucuman.