I calendari 2015 della GP2 e della GP3 prevedevano rispettivamente undici e nove round prima della cancellazione della tappa in Germania, legata ai problemi finanziari degli autodromi dell’Hockenheimring e Nurburgring. Da allora il CEO dei due campionati, Bruno Michel, ha cercato di trovare un accordo per poter ripristinare la tappa persa.
Accordo trovato nella mattinata tra l’Amministratore Delegato della GP2 e GP3 e i responsabili del Bahrain International Circuit, su cui le due categorie faranno ritorno per la seconda volta nel corso di questa stagione. Era già accaduto nel 2012 che il circuito bahrenita ospitasse due round in una stessa stagione, in quel caso tre delle quattro gare disputate furono vinte da Davide Valsecchi.
Questa nuova tappa in Bahrain si svolgerà da giovedì 19 a sabato 21, ovvero una settimana prima del finale ad Abu Dhabi, creando così l’unico back-to-back di questa stagione. Per la GP2 si tratta del primo evento nella storia a non disputarsi in un week-end di Formula 1. Le vetture delle due categorie scenderanno in pista per effettuare le gare di contorno al gran finale della stagione 2015 del WEC: la 6 Ore del Bahrain.
“Sono soddisfatto di poter confermare che abbiamo aggiunto Sakhir nel calendario 2015 di GP2, nel mese di novembre. Sin dall’annuncio della cancellazione dell’evento in Germania, abbiamo lavorato duramente e provato ad aggiungere un round per le nostre categorie” ha affermato il CEO GP2, Bruno Michel. “E’ stato importante aver abbassato i costi per i team, ma altrettanto importante è stato trovare una località che potesse essere un valore aggiunto per i piloti. Il Bahrain International Circuit è stata la scelta migliore: non solo è un tracciato di Formula 1, ma ci permette di avere un back-to-back con il round finale della stagione ad Abu Dhabi.”