Il Gran Premio della Thailandia di Jorge Lorenzo si complica, ma non si ferma. Il numero 99 della Ducati, che già aveva iniziato la prova a Buriram non al meglio della condizione fisica dopo la rottura del piede ad Aragon, è vittima di una caduta nel corso della seconda sessione di libere. Per il maiorchino, quello alla curva 3, è un incidente che desta preoccupazione. Lorenzo è stato disarcionato dalla moto e ha picchiato duramente sull’asfalto.
Dovizioso strappa la leadership a Vinales nelle FP2 di Buriram
Le prime radiografie scongiurano altre fratture oltre a quelle rimediate al MotorLand e, anche se con traumi il ducatista proseguirà il weekend di gara. “Lorenzo ha sofferto una forte contusione al polso sinistro e un’altra contusione alla caviglia destra. Non ci sono rotture e sarà trasportato all’ospedale di Buriram per una TAC e altri esami” si legge nel primo bollettino medico.
“Non sappiamo che cosa sia successo alla moto di Jorge. In TV, ascoltando il suono dall’on board camera, sembrava che fosse successo qualche cosa di strano al motore. Appena sarà possibile analizzeremo i dati per capire cosa” ha commentato Paolo Ciabatti, direttore sportivo di Ducati.
Il numero 99 è dichiarato idoneo al GP ma prima delle FP3 si saprà di più della sua condizione.