Clamorosa indiscrezione rivelata ieri sera su Sky Sport F1 HD da Leo Turrini e da Carlo Vanzini. Durante l’approfondimento serale sulla prima giornata di lavoro valida per la terza sessione di test collettivi sul circuito del Sakhir, i due giornalisti di riferimento per quanto riguarda Sky hanno lanciato una news davvero molto interessante che riguarda l’attuale Team Campione del Mondo. Adrian Newey, considerando gli evidenti problemi di affidabilità messi in mostra durante le ultime settimane, starebbe lavorando su una versione “B” completamente inedita dell’attuale RB10. La nuova monoposto fabbricata a Milton Keynes, ricordiamo, presenta numerosi problemi di natura strutturale, soprattutto sul piano della refrigerazione dell’intero pacchetto motrice (trasmissione, motore, turbo e batterie). Un grosso problema riconducibile soprattutto all’aerodinamica estrema che presenta la RB10 (Adrian Newey avrebbe racchiuso troppe componenti “calde” in uno spazio relativamente piccolo, particolare che non facilita la refrigerazione del nuovo V6 Turbo Renault). Analizzando i dati raccolti nelle ultime settimane, in Red Bull si sarebbero resi conti che apportare delle modifiche sostanziali al pacchetto attuale richiederebbe troppo tempo e non garantirebbe quei miglioramenti su cui tanto sperano Sebastian Vettel, Daniel Ricciardo e soprattutto Dietrich Mateschitz.
Esaminando i pro e i contro di ogni soluzione pensata per risolvere questi evidenti problemi di affidabilità, in Red Bull avrebbero deciso di progettare una versione completamente inedita della nuova RB10, un vero e proprio “progetto B” che sarebbe portato in pista a cavallo dei primi Gran Premi europei della stagione. Un’ultima azione disperata nel tentativo di salvare una stagione che sembra già destinata. Questi eventi ci riportano indietro a qualche anno fa, precisamente nel 2003, quando Adrian Newey fu costretto a bocciare l’intero progetto Mclaren MP4/18. La vettura in questione, proprio per gli stessi problemi che presenta la nuova RB10, non fu mai portata ufficialmente in pista e la Mclaren dovette affrontare l’intera stagione 2003 con la vettura 2002 aggiornata alle normative dell’anno successivo. Quasi stesso discorso nella tragica stagione 1994, stavolta con la Williams. Considerando l’improvvisa abolizione delle sospensioni attive, Adrian Newey dovette rivedere l’intero progetto FW16 e ci mise circa 6 mesi a trovare il bandolo della matassa (con Hill che riuscii a lottare per il titolo fino all’ultima gara di Adelaide). Come finirà tutta questa storia? Chi può dirlo, resta il fatto che la situazione in casa Red Bull risulta davvero molto movimentata