Il 2015 della Red Bull non è stato dei migliori vista la scarsa competitività della Power Unit Renault, ma, come sempre, Adrian Newey è riuscito a creare un telaio di altissimo livello. Insomma, l’ingegnere inglese dimostra, in ogni occasione, di essere una delle punte di diamante del team anglo-austriaco, nonostante i risultati in pista non siano confortanti. E anche nel 2016 ci si aspettano grandi cose da Newey, il quale dovrà essere in grado di dare alla RB12 un pacchetto aerodinamico di un certo spessore, per permettere alla Red Bull di lottare con Mercedes e Ferrari.
Proprio dei due team rivali e dei regolamenti vigenti in Formula 1 ha parlato lo stesso Newey in un’intervista a un giornale indiano: “Ho sempre amato i cambiamenti di regolamento, perchè ti danno l’opportunità di sperimentare nuove soluzioni. Quello che sta debilitando la Formula 1 in questo momento è il fatto che sia dominata unicamente dai motori. Sul telaio le regole sono molto dure e restrittive, mentre per i motori c’è molta libertà di sperimentare. Questo si ripercuote sul fatto che solo Mercedes e Ferrari sono in grado di vincere il titolo. Si può quasi dire che controllino la Formula 1 e spero che la FIA tenga sotto osservazione questa situazione“.
E Newey propone delle soluzioni per bilanciare i valori in pista tra i vari team: “L’attuale fisica dei motori dovrebbe rimanere inalterata, tanto per i propulsori in sé, quanto per benzina e software. Un’altra cosa potrebbe essere quella di aumentare i costruttori presenti sulla griglia di partenza, oppure la FIA potrebbe fornire a ogni team un motore standard, uguale per tutti, in modo da far correre tutti nelle stesse condizioni“.