Dopo le polemiche che sono scoppiate alla fine della tappa di ieri, l’esposto presentato da Carlos Sainz è stato accettato. Lo spagnolo con la sua Buggy ieri ha completato la seconda tappa con circa 20 minuti di distacco dal vincitore, Stephane Peterhasel su Mini. Subito dopo l’arrivo, Sainz ha esposto un reclamo motivando la sua perdita di tempo al mancato funzionamento del GPS fornito proprio dagli organizzatori. Il reclamo è stato accolto e in serata sono stati riconosciuti gli oltre 20 minuti che il pilota della Buggy aveva perso per questo guasto. Questo reclamo ha permesso a Carlos Sainz di vincere “a tavolino” la tappa di ieri, ma soprattutto di portarsi al comando della classifica generale della Dakar 2013 categoria auto con ben 5’05″ sul francese Peterhansel e 7’43″ sul sudafricano De Villiers.

Appuntamento oggi con la terza tappa, la Piszco-Nazca. La prova misura 343 km dei quali 243 di prova speciale e sarà possibile vedere gli ultimi 15 chilometri sul canale Eurosport