La stagione 2018 sarà la prima in assoluto in cui tutte le monoposto di Formula 1 saranno dotate dell’Halo, il nuovo dispositivo di sicurezza per la testa dei piloti voluto fortemente dalla FIA. Dopo le due sessioni di test pre-stagionali in cui si è discusso molto su questo argomento (soprattutto tra i piloti) si arriva al primo appuntamento di Melbourne con il grande problema della visibilità dei piloti relativamente al via del Gran Premio di domenica.
Per evitare problemi di qualsiasi tipo, Charlie Whiting ha dato l’ok per una modifica della posizione dei cinque semafori rossi sulla griglia di partenza, che sono stati così abbassati di qualche metro rispetto alla loro posizione tradizionale. Inoltre, per consentire una completa visibilità anche ai piloti delle primissime file, è stato aggiunto un ulteriore semaforo ancora più in basso sulla sinistra.
Per testare il nuovo sistema il direttore di gara farà svolgere delle simulazioni di partenza al termine di ciascuna delle prime due sessioni di prove libere, in modo da dare ai piloti di prendere confidenza in vista della gara.
Il cambio della posizione dei semafori al via non è l’unica novità per il primo round stagionale. La FIA, infatti, è intervenuta anche sul regolamento relativo alle fasi di doppiaggio, specificando che la prima segnalazione con bandiere blu al pilota più lento che dovrà essere doppiato arriverà quando ci sarà un distacco di tre secondi, mentre quando ci sarà un gap di 1,2 secondi si attiveranno anche i pannelli luminosi tramite il Marshalling System e la vettura più lenta dovrà dare strada alla prima occasione disponibile.