Il prestigioso circuito americano di Watkins Glen è sede della settima gara stagionale della Grand-AM. A differenza dei round precedenti, la gara di domenica scorsa è caratterizzata dalla sua lunghezza: ben sei ore di durata.
Ad imporsi davanti a tutti, troviamo l’equipaggio di Joao Barbosa e Christian Fittipaldi. Per la coppia del team ActionExpress è il secondo successo consecutivo, dopo quello ottenuto a Mid-Ohio. Da segnalare un piccolo spavento per Fittipaldi, autore verso la fine di un testacoda, senza avere gravi conseguenze. Dietro di loro, troviamo la Corvette DP del team 8Star di Potolicchio, Valiante e Sarrazin. Sul gradino più basso del podio si piazza la Riley Starworks di Hartley, Kaffer e Mayer: un podio inaspettato visto che colgono l’occasione offerta nel finale di gara da Oswaldo Negri, coinvolto nel testacoda di Fittipaldi e poi costretto a fermarsi ai box per ripulire il radiatore della sua Riley. L’equipaggio Max Angelelli – Jordan Taylor, partito dalla pole, giunge soltanto al decimo posto, a causa della rottura della leva del cambio e ciò consente ai suoi diretti avversari, Dalziel e Popow, di riagganciarli in classifica generale.
In GT, vittoria per la Chevrolet Camaro di Edwards e Liddell seguita dalla Ferrari di Assentato, Keen e Lazzaro.
Come già detto precedentemente, i due equipaggi Angelelli-Taylor e Dalziel-Popow si trovano in testa al campionato a 194 punti. Fittipaldi è terzo a 190, seguito da Fogarty e Gurney (ritiro per rottura della sospensione) a 189 e Barbosa a 188.