Il FIA WTCR torna in azione a Vila Real per il quinto appuntamento della stagione 2018 e nella prima sessione di qualifica del week-end ad avere la meglio sono state le Volkswagen. Rob Huff è stato veloce fin da subito accreditandosi del primo posto nella tabella dei tempi. Il suo 2:00.924 gli è valsa la pole position per la gara del sabato. Al suo fianco scatterà il compagno di squadra Mehdi Bennani staccato dall’inglese di soli 27 millesimi.
In questa risposta è arrivata anche la conferma che tutti si aspettavano, ovvero quella di ritrovare la dominante Hyundai nelle posizioni che contano. Ben tre delle quattro i30 TCR presenti si sono piazzate nelle prime tre file dello schieramento. Il miglior tempo per la casa coreana è quello di Norbert Michelisz, il quale non è riuscito a scendere sotto il muro dell’2:01 e quindi si è dovuto accontentare del terzo tempo con un gap di circa tre decimi e mezzo dal battistrada. Quinta e sesta posizione per le due vetture dell’YMR con Thed Bjork a precedere Yvan Muller di sei centesimi di secondo. A dividere la vettura del BRC Racing Team e le due della squadra dell’alsaziano c’è la Honda Civic di Yann Ehrlacher, attuale leader del campionato. Una prestazione superlativa quella del francese che ha portato la vettura giapponese, in lieve difficoltà in questo week-end, in quarta posizione. Il primo compagno di marca è Esteban Guerrieri in ottava posizione con sette decimi di ritardo.
Ottima prestazione per le Cupra e soprattutto per John Filippi che ha agguantato un settimo posto di tutto rispetto. Il transalpino partirà circondato da 5 titoli WTCC e uno TCR. Alle sue spalle infatti, oltre al già citato Guerrieri, troverà Gabriele Tarquini e Jean-Karl Vernay che hanno ottenuto rispettivamente il nono e decimo posto in classifica dei tempi. Quella di Vernay è la migliore della Audi in griglia. Le altre, invece, sono tutte confinate nella parte bassa della classifica con tempi dal 17° posto a scendere.
Se da un lato si è assistito alla rinascita delle Hyundai, dall’altra c’è la caduta delle Peugeot. La vettura rivelazione del week-end di Zandvoort, oggi non è andata oltre il 15° tempo con Comte e il 22° con Homola. Decrescita prestazionale anche per le Alfa Romeo in 20a piazza con Fabrizio Giovanardi e 24a con Gianni Morbidelli.
La sessione è stata inoltre caratterizzata da tre bandiere rosse, una delle quali durata ben 40 minuti. Nel primo caso la direzione gara ha interrotto la qualifica per la presenza di detriti sulla pista, quindi pochi minuti dopo la ripresa Gianni Morbidelli ha chiuso anticipatamente la sessione finendo contro le barriere. A pochi minuti dalla bandiera a scacchi è stato Jean-Karl Vernay a scendere dalla macchina anzitempo dopo un contatto contro i guardrail.
Le vetture riaccenderanno i motori questo pomeriggio alle 17:00 per il via di Gara 1 della Race of Portugal, sul circuito di Vila Real. La corsa sarà visibile in diretta sul sito wtcr.oscaro.it.