Il Gran Premio di Singapore di questo pomeriggio è senza dubbio uno dei più incerti dal punto di vista delle strategie. La scelta di portare sul cittadino di Marina Bay la Hypersoft e il ‘salto’ di mescola – si passa dalla Ultrasoft alla Soft – adottato dalla Pirelli apre uno scenario molto interessante, soprattutto nel caso in cui dovesse entrare in gioco la Safety Car (cosa che si è verificata spesso negli ultimi anni).
Pirelli, divario troppo grande tra Hyper e Ultra per provare una strategia in qualifica
La durata della gomma ‘rosa’ è il punto interrogativo più grande da sciogliere, soprattutto per i primi dieci sulla griglia di partenza. Secondo le stime della Pirelli basate sui dati raccolti venerdì, la mescola da qualifica introdotta quest’anno dovrebbe garantire una performance ottimale per circa 13/15 giri, un nulla se contiamo che l’intera durata del GP ammonta a 61 tornate.
Per gli altri, invece, partire con la mescola Ultrasoft dovrebbe rappresentare la condizione ideale per cercare di inserirsi nella lotta per la zona punti, nonostante il tracciato di Singapore non sia certo il più adatto per compiere dei sorpassi.
Sulla base di quanto detto, per i top team lì davanti dovrebbe tornare in gioco la mescola più dura delle tre a disposizione, la Soft, da molti scartata alla vigilia di questo weekend. Su tutti la Ferrari, che ha portato qui un solo set per entrambi i piloti e non ha avuto modo di sperimentarla nella simulazione di passo gara del venerdì. Discorso molto diverso, invece, per la Mercedes, che ha percorso tanti chilometri con questa mescola e che potrebbe sfruttare questo vantaggio per mettere a punto una strategia – sulla carta – vincente.
STRATEGIE IPOTIZZATE DALLA PIRELLI
1° strategia più veloce
2° strategia più veloce
3° strategia più veloce