James Courtney dopo aver perso la possibilità di vincere gara due, si riscatta nella gara da 250 km del Clipsal Adelaide 500 tenendo a bada lo scatenato Van Gisbergen in giornata di grazia. Van Gisbergen, altro neozelandese della categoria chiude secondo, mentre Garth Tander completa la grande giornata della Holden Ufficiale terminando al terzo posto.

La gara di Courtney prende forza quando Jamie Whincup, in testa nelle battute iniziali di gara fora la posteriore destra nella velocissima semicurva del tracciato, compromettendo in parte la sua gara. Da quel momento Courtney ha proceduto con tutta la tranquillità del mondo indisturbato fino agli ultimi dieci giri, quando negli specchietti si presentato il rampante Van Gisbergen, autore di sorpassi da manuale nelle fasi centrali di gara. E’ una lotta sul filo del centesimo in cui Van Gisbergen le prova tutte per superare il rivale. Nell’ ultimo giro entrambi fanno forza alle loro abilità di guida che esaltano il pubblico australiano, che alla fine vedono Courtney vincitore della prova.

Van Gisbergen avrebbe potuto vincere una gara che si sarebbe pienamente meritato grazie allo  show mostrato, tanto che si pensava che Courtney potesse capitolare in alcuni giri come hanno fatto Lowndes, Bright, Coulthard e per ultimo Tander finito lungo all’ ultima curva del tracciato. Ad ogni modo ottima prova per lui che riscatta così le pessime gare 1 ed 2 dei 500 km di Adelaide.

Per quanto riguarda Tander, si può dire che se non fosse stato per quell’ errore, forse avrebbe completato la doppietta del team, per il resto una prova solida ma non all’ altezza di quella del suo compagno.

Quarto Whincup, bravo a risalire dopo il problema di foratura che,  colpito conseguente dalla voracità di recupero causa un maxi incidente all’ ultimo giro  coinvolgendo Chaz Mostert e James Moffat costretti al ritiro. In fila indiana dietro a six time Jamie Whincup giungono Winterbottom , su Ford, casa all’ ultima stagione nelle V8 Supercars, Fabian Coulthard vincitore di gara due apparso sottotono, la Nissan  di Rick Kelly al suo secondo top ten consecutivo e le Holden di Tim Slade e Craig Lowndes “assenti” in gara. Todd Kelly, fratello gemello di Rick, chiude il top ten sempre su Nissan.

Infine, buone notizie per Marcos Ambrose che dopo aver centrato il top ten nelle qualifiche scattando ottavo, chiude la gara al 12° posto per la gioia di Roger Penske