Takamoto Katsuta ha fatto il debutto lo scorso anno nel WRC2 con il team Tommi Makinen Racing, team satellite di Toyota, e quest’anno potrebbe fare il grande salto nella categoria regina dei Rally. Il giovane nipponico, figlio d’arte, dopo il solo podio nel Rally d’Italia-Sardegna, è partito veramente forte quest’anno: al debutto stagionale sulle innevate strade scandinave è riuscito a surclassare gli specialisti dei veloci percorsi innevati della Svezia, cogliendo la la prima vittoria nella categoria e la consacrazione quale pilota veloce e finalizzatore.
Inoltre la scorsa settimana è riuscito a mettersi in mostra in maniera eccellente al Rally del Ciocco (prova d’apertura del Campionato Italiano Rally) finendo quarto assoluto alla terza gara su asfalto.
La vittoria svedese e le prestazioni eccellenti sugli asfalti italiani sembrano aver smosso i vertici della Toyota, che vorrebbero un pilota nipponico sulla Yaris WRC Plus, dato anche l’arrivo previsto in Portogallo della quarta vettura in Gazoo Racing.
La vettura sarebbe dovuta andare all’esperto Nasser Al-Attiyah, che però sembra ancora non aver concluso l’accordo con il team finlandese. Ecco, dunque, aprirsi le porte per il debutto di Katsuta. Vista la spinta proveniente dalla casa madre, indiscrezioni lo vogliono già debuttante al prossimo Rally del Portogallo, in programma dal 17 maggio.
Lo stesso Katsuta, in una recente intervista a Rally.it, si è detto ancora troppo “acerbo” per poter guidare una WRC Plus, anche se in molti credono il contrario. Attendendo conferme, staremo a vedere se questa pressione sul giovane pilota gioverà o peserà nelle eventuali prestazioni in gara.