La pioggia caduta negli ultimi minuti della Moto3 non ha impedito ai piloti della classe maggiore di migliorare i tempi della FP1. Sul tracciato del Red Bull Ring, teatro dell’undicesimo appuntamento stagionale della MotoGP, è stato Andrea Dovizioso a regolare gli avversari con l’ottimo crono di 1:24.046, un tempo di circa mezzo secondo più veloce del best lap in gara dello scorso anno.

In una sessione contraddistinta negli ultimi minuti da uno spettacolare “Time Attack”, l’alfiere di casa Ducati ha preso il comando delle operazioni solo sotto la bandiera a scacchi, relegando Maverick Vinales, primo degli inseguitori, a 234 millesimi e Dani Pedrosa, 3°, a meno di mezzo secondo.

Ad aprire la virtuale seconda fila del day1 in terra austriaca è stato Johann Zarco (+0.476) che ha preceduto di un decimo un positivo Jorge Lorenzo, per alcuni minuti anche leader della generale prima dei fuochi artificiali di fine sessione.

Sesta piazza per Marc Marquez: il leader del Mondiale ha messo in mostra un ottimo passo, sebbene l’ultima cartuccia in possesso dello spagnolo sia stata sperecata per un lungo in curva 4. Alle spalle di MM93 c’è un’altra Honda, quella di Cal Crutchlow, che è inseguito a breve di stanza da una sempre più convincente Aprilia con in sella Aleix Espargaro.

A chiudere la top10 utile all’accesso diretto alla Q2 ci hanno pensato Scott Redding e Hector Barbera, con quest’ultimo attardato nella FP2 ma leader nella sessione mattutina.

Costretti momentaneamente alla tagliola dell Q1 sono Valentino Rossi, relegato in tredicesima posizione con un ritardo da “DesmoDovi” di 837 millesimi, Danilo Petrucci, ottavo tempo nella FP1, e Andrea Iannone, 17° e primo pilota con un distacco dalla vetta superiore al secondo.

Per tutti l’appuntamento è domani mattina alle 9.55 per la terza sessione di prove libere, ultimo turno utile ad ottenere l’accesso diretto alla Q2.