Il team “MuSASHi Harc Pro Honda” conquista per il secondo anno consecutivo, la terza volta in assoluto, la prestigiosa 8 Ore di Suzuka. L’equipaggio composto da Michael van der Mark, Leon Haslam e Takumi Takahashi ha approfittato delle sventure capitate ai loro compagno di marca del team “FCC TSR Honda”, squadra capitanata dal rider del team Pata Honda nel Mondiale Superbike Jonathan Rea.

La CBR1000RR #11 ha conquistato subito la leadership della gara, partita in ritardo e con una durata ridotta per le avverse condizioni meteo. Con Kosuke Akiyoshi che accumula quasi un minuto di vantaggio sotto la pioggia ed uno strepitoso stint di Jonathan Rea, la vittoria sembra essere assicurata. Il disastro però è in agguato e Akiyoshi cade alla velocissima curva “130R”. Il giapponese raccoglie la sua Honda e la riporta di nuovo ai box con un femore rotto. Il team riesce a far ripartire i suoi piloti, a cui si aggiunge il nostro Lorenzo Zanetti iscritto come riserva, ma ormai è tutto perduto.

Il team Musashi replica la vittoria dello scorso anno tenendo a bada il team Yoshimura Suzuki, capitanato dal vincitore dell’ultima gara del BSB Josh Waters. La Suzuki piazza anche il veterano Yukio Kagayama al terzo posto in compagnia di “Nori” Haga e Dominique Aegerter, proveniente dalla Moto2 e al debutto nella classica gara di durata giapponese. Joshua Brookes e Broc Parkes terminano al quarto posto sulla “Monster Energy Yamaha” perdendo il podio per un problema tecnico al cambio.

Non è mai iniziata la gara di Kevin Schwantz che dopo meno di mezz’ora ha visto demolire la GSX-R iscritta del team “Legend of Yoshimura Shell Advance” da Nobuatsu Aoki alla “130R”.