L’attesa è finalmente finita e i motori si sono riaccesi. Dopo la lunga pausa invernale, quest’oggi sul Circuito di Jerez buona parte dei team del MOTUL FIM Superbike World Championship hanno ripreso l’attività in pista in vista del round iniziale di Philip Island, in programma il mese prossimo.
Come spesso accaduto nel recente passato, il Kawasaki Racing Team ha svolto il ruolo di mattatore, piazzando il Campione del Mondo in carica Jonathan Rea davanti al compagno di box Tom Sykes. Il rider con il numero 1 sulla carena ha ottenuto il miglior tempo in 1’40″162, staccando il rivale di 260 millesimi. Nonostante le basse temperature del mattino e la pista non particolarmente gommata, Rea ha girato più veloce del miglior crono record in gara (1’41″136) ad appena un secondo dal record della pista.
A poco più di mezzo secondo dal britannico si è piazzato Chaz Davies, autentico protagonista del finale di stagione 2016. Con il tempo di 1:40.784, il gallese dell’Aruba.it Racing – Ducati ha chiuso la giornata con 623 millesimi di ritardo da Rea, precedendo il rientrante Marco Melandri di 3/100.
La Yamaha YZF R1 di Alex Lowes ha completato la top5, contenendo il distacco a 9/10. Più in affanno il suo compagno di box nel Pata Yamaha Official WorldSBK Team: l’olandese Michael van der Mark, alla terza uscita con la moto dei tre diapason, è decimo.
Preceduto dalla Ducati di Xavi Fores, Lorenzo Savadori (+1.254) si è piazzato settimo in sella all’Aprilia RSV4 RF del Milwaukee Aprilia, facendo meglio del rientrante Eugene Laverty, solo undicesimo con 1’42″142.
In sella alla BMW del team Althea Jordi Torres ha terminato la giornata in ottava posizione inseguito da vicino dalla prima Honda, quella di Nicky Hayden. Attardato Stefan Bradl (1’42″255) alle prese con la nuova CBR1000RR Fireblade SP. Hanno Chiuso la classifica Markus Reitenberger e l’esordiente Ranbdy Krummenacher in sella alla Kawasaki del Puccetti Racing.
Domani seconda ed ultima giornata di test.