SBK – A Phillip Island Jonathan Rea la spunta in volta su Chaz Davies. Giugliano 4°
27 Febbraio 2016 - 13:14
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Calma talento e sangue freddo hanno permesso al Campione del Mondo in carica Jonathan Rea di vincere il round di apertura del Mondiale Superbike 2016. Come ormai da tradizione la corsa di Phillip Island si è conclusa al fotofinish, con l’alfiere della Kawasaki abilissimo nel difendersi da un gruppetto di scatenati avversari alle sue spalle, e reattivo nell’ultimo incrocio di traiettorie con Chaz Davies, secondo sotto la bandiera a scacchi per soli 63 millesimi. Il nordirlandese ha comandato buona parte della gara, dopo aver battagliato con il poleman e compagno di team Tom Sykes, quinto al traguardo, ed aver difeso la leadership nei confronti del gallese della Ducati.

Se il buongiorno si vede dal mattino, a Borgo Panigale hanno più di un motivo per sorridere. Convincente e grintosa la prova dei due alfieri del team Aruba.it, con Davies incollato al codone della ZX-10R di Rea fin sotto la bandiera a scacchi e Davide Giugliano, al ritorno dopo il terribile crash di Laguna Seca, quarto al traguardo.

La prima gara del sabato nella storia della Superbike, ha visto tra i protagonisti un superlativo Michael van der Mark, 3°, autore di una prova encomiabile e di sorpassi gomito a gomito con il duo Ducati. L’olandese della Honda ha fatto meglio dell’ex Campione del Mondo della MotoGP Nicky Hayden, solo 9° dopo essere stato nel gruppo di testa fino a metà gara prima di un netto calo di rendimento dei suoi pneumatici.

Se Kawasaki, Ducati e Honda si accaparrano le caselle riservate al podio, la Yamaha non è rimasta certo a guardare. Nel plotone in lotta per il podio della prima manche, con un positivo 6° posto Sylvain Guintoli ha mostrato l’enorme potenziale della nuova R1, evidenziato anche da Alex Lowes che però ha concluso la gara con una scivolata al 17° giro.

Nonostante una brutta partenza che lo ha lasciato ai margini della zona punti, Leon Camier ha messo in mostra tutto il buon lavoro fatto in MV Agusta. Posizione su posizione, l’ex Campione del BSB è risalito fino al 7° posto precedendo di un soffio l’Althea BMW di Jordi Torres. Con Markus Reieterberger out nel corso del giro finale, Josh Brookes ha chiuso la top10 sulla BMW del team Milwaukee, dopo un bel corpo a corpo con con Roman Ramos e Lorenzo Savadori, autore di un avvio superlativo all’esordio in sella all’Aprilia del team IodaRacing.

Karel Abraham, la wild card Mike Jones e Sylvain Barrier completano la top 15 ed entrano in zona punti.