Metà gara raggiunta a Le Mans, sul circuito della Sarthe nella gara più importante e famosa al mondo. In testa alla maratona francese ancora una sorprendente Toyota, tallonata dalla Porsche #2, terza l’altra vettura nipponica.

La TS050 #6 di Kobayashi, Sarrazin e Conway continua a macinare chilometri e taglia in testa il traguarfo virtuale di emtà gara. Alle sue spalle la Porsche superstite, dopo una sosta di oltre due ore della #1, di Dumas, Jani e Lieb prova a ridurre il gap attuale che si attesto sui 40 secondi. Terza l’altra Toyota di Buemi, Davidson e Nakajima staccata di 1 minuto e 40 dalla vetta. Gara da dimenticare fino ad ora per lo squadrone Audi. Tanti problemi per l’R18 favorita, la numero 7, che dopo la sostituzione del turbo iniziale quando era in testa è riuscita a risalire in quinta posizione. Attualmente è sesta dopo un giro a velocità ridotta causa problemi elettrici. La vettura numero 8 invece viaggia in quarta posizione, senza problemi accusati ma senza offrire la giusta competitività per essere della partita. Quinta la Rebellion #13 che continua a puntare sull’unica arma a sua disposizione, l’affidabilità e la costanza.

In GTE grandissima lotta tra le due Ford GT #68 e 69 e la Ferrari del team Risi Competizione #82. Attualmente Fisichella ha portato la 488 GTB in testa con un buon vantaggio sulla prima delle due Ford. La lotta è davvero serrata e sarà ristretta a queste tre GT fino alla fine. Tanta sfortuna per le rosse dell’AFcorse che viaggiano staccate di una decina di giri dalla gemella “americana”.

In LMP2 dominio dell’Oreca. Le prime tre classificate sono tutte nellos stesso giro e continuano a darsi battaglia giro su giro. Attualmente al comando c’è l’esemplare #36 del team Alpine, seguita dalla G-Drive #26 a circa un minuto e dall’altra Oreca #46 del Thiriet.

In GTE am comanda la Porsche #88 del team Proton, seguita dalla Scuderia Corsa con una 458 staccata di 50 secondi.