Marco Simoncelli nasce a Cattolica nel 1987, ma è “adottivo” del paese di Coriano. A 7 anni comincia a correre nelle minimoto e a 12 vince il campionato italiano. A 15 anni fa il suo esordio nel motomondiale nella Classe 125 (ora Moto3) durante il GP della Repubblica Ceca, in sostituzione di un suo collega passato alla 250. Finisce l’anno al 33° posto con soli 3 punti. L’anno successivo è stato il primo da pilota ufficiale e riesce già a ottenere risultati importanti come il 4° posto al GP di Valencia, piazzamento che lo aiuta a concludere 21° a fine stagione. Nel 2004 arrivano le prime soddisfazioni, pole position e vittoria a Jerez, dopo aver affrontato una difficilissima gara sul bagnato e aver combattuto con il futuro campione del mondo di MotoGP, Casey Stoner. Oltre al GP di Spagna Simoncelli riesce a ottenere la pole a Brno sempre in condizioni critiche rivelandosi un vero asso sulla pioggia. Conclude la stagione in 11a posizione a 79 punti. L’anno seguente continua a migliorarsi, e durante la stagione ottiene la sua seconda vittoria in carriera sempre a Jerez, seguita poi da cinque piazzamenti sul podio (1 secondo posto e 4 terzi posti). Nonostante avesse ottenuto questi ottimi risultati, Marco è uscito di scena dalla lotta per il mondiale a metà stagione, a causa delle difficoltà avute nell’adattarsi all’Aprilia a causa della sua altezza (fattore che gli ha creato abbastanza problemi nella sua carriera agonistica). Conclude al 5° posto con 177 punti.
Nel 2006, il Sic fa un passo in avanti e arriva nella Classe 250 (ora Moto2) ma durante l’anno come miglior piazzamento ottiene un 6° posto. Il 2007 è stato un altro anno difficile per Marco che, dopo che l’Aprilia gli ha tolto la moto ufficiale, non riesce a ottenere piazzamenti migliori dei due 6° posti. Conclude nuovamente in 10a posizione. Quella del 2008 è la stagione migliore affrontata dal Super Sic nella sua carriera nel motomondiale. Sempre a bordo di una moto non ufficiale del team Gilera, Marco comincia la stagione arrancando ma in Portogallo ottiene la prima pole e nel GP successivo, al Mugello riesce a conquistare la vittoria, che gli mancava da 3 anni. Il pilota di Coriano è salito sul gradino più alto del podio anche in Catalogna, in Germania, in Giappone e in Australia. Durante il Gran Premio della Malesia riesce ad agguantare il titolo, infatti concludendo in 3a posizione, Marco riesce a diventare campione del mondo della classe 250. Per concludere la stagione in bellezza va a vincere anche in terra Valenciana. Simoncelli riesce a conquistare, durante la stagione, 6 vittorie e 6 pole position. Di solito quando un pilota vince in 250 l’anno successivo lo disputa nella classe regina, ma Marco decide di fare un altro anno nella classe intermedia.
Nel 2009 non sembra essere in forma come l’anno precedente ma dopo alcuni gran premi, mostra il suo talento e vince l’ennesima gara sul bagnato in Francia. Riesce a conquistare il primo posto al Sachsenring, a Brno, a Indianapolis, all’Estoril e a Phillip Island. Arriva all’ultima gara a 21 punti dalla vetta, conduce gran parte della corsa in testa ma rendendosi protagonista di una scivolata, consegna il titolo a Aoyama. Il pilota romagnolo conclude il mondiale al 3° posto. Alla vigilia del 2010 compie l’ultimo passo, firmando con il Team Gresini, Marco approda nella classe regina, la MotoGP. A fine anno conclude all’8° posto e un 4° posto come miglior risultato. Il 2011 è l’anno del miglioramento ma anche quello del tragico Gp della Malesia. Quest’anno il team Gresini dispone della stessa moto del team ufficiale HRC e infatti si nota l’arrivo di risultati importanti. Parte ottenendo due quinti posti al GP del Qatar e a quello di Francia, seguito da due pole position, la prima a Barcellona durante il GP di Catalogna e la successiva in Olanda. In Repubblica Ceca, Marco riesce a ottenere il primo podio in MotoGP classificandosi al 3° posto. Nel GP di casa (quello della Rep. di San Marino e Riviera di Rimini, ndr) conclude ai piedi del podio dopo aver lottato nelle ultime tornate con il connazionale Andrea Dovizioso e lo statunitense Ben Spies. Il suo miglior risultato lo ottiene in Australia piazzandosi alle spalle di Stoner che vince il suo secondo mondiale proprio nel circuito di casa. Questo per Marco è l’ultimo risultato.
23 ottobre 2011, GP della Malesia. Dopo il secondo posto ottenuto la settimana precedente in Australia, Marco va alla ricerca della sua prima vittoria in MotoGP. Il pilota di Coriano parte male e durante il primo giro commette vari errori per colpa dei suoi pneumatici che non riescono a scaldarsi in fretta. Giro 2: Marco fa di tutto per non perdere i primi a tal punto che alla curva 11 la sua moto si piega così tanto da farlo cadere. Lui ancora agganciato alla sua Honda cerca di ritornare in sella però accade qualcosa di strano, la moto anzichè prendere la tangente della curva, ritorna in traiettoria. Traiettoria sulla quale sfortunatamente si ritrovano Colin Edwards e il suo amico, nonchè idolo della sua infanzia, Valentino Rossi. Quella tragica domenica si conclude col decesso del pilota romagnolo. A soli 24 anni Marco Simoncelli ci ha lasciati facendo ciò che amava fare, il pilota. Successivamente una commissione d’inchiesta incaricata di far luce sul caso scoprirà che il colpevole di quella improvvisa sterzata verso la traiettoria ideale della curva era l’elettronica della moto dato che Marco, generoso come sempre, non mollò del tutto la manopola del gas che rimase quindi un minimo aperta.
La stessa commissione puntò il dito alle mescole Bridgestone il quale vennero definite “troppo dure e troppo difficili da portare in temperatura”. Infatti Marco perse il controllo della propria moto per una mancanza di aderenza causata dalla temperatura di esercizio troppo bassa della gomma. L’incidente di Sepang ha aperto gli occhi a molte imperfezioni della MotoGp moderna. Il 2 Novembre 2011 il CDA di Santamonica S.p.A., proprietaria del tracciato di Misano, ha deciso di accogliere la richiesta dei tifosi di associare il nome del circuito romagnolo a quello di Simoncelli. Il cambio di denominazione è stato ufficializzato il 9 giugno 2012, in occasione del Gran Premio di Superbike di San Marino 2012. Da quel momento il circuito ha preso la denominazione di Misano World Circuit Marco Simoncelli. Attualmente la famiglia (insieme alla fidanzata del Sic) portano avanti un progetto di natura benefica ONLUS.
Sempre nel ricordo di tutti i tifosi…