AUSTIN – La Red Bull ha più volte chiesto alla Renault una maggiore prontezza nello sfornare aggiornamenti alla power unit transalpina, così da poter avere un motore in grado di competere con quelli di Mercedes e Ferrari.

Ad Austin la Renault ha portato per la Red Bull una power unit profondamente aggiornata, tanto che la casa francese ha utilizzato 11 gettoni di sviluppo dei 12 a disposizione. La Red Bull però ha deciso di non usare la power unit aggiornata nel Gp degli Stati Uniti e neanche in Messico: i timori sull’affidabilità sono ancora troppi.

“Penso che la situazione, per ciò che concerne la power unit aggiornata, non sia quella migliore per poter mettere alla prova la nuova power unit, quindi l’esordio della power unit aggiornata è posticipato al Gp del Brasile, visto che è la soluzione più sensata,” ha affermato Chris Horner, team principal della Red Bull. “Non vogliamo smontare dalle nostre macchine il motore che stiamo utilizzando adesso ad Austin, e nemmeno in Messico.”